Il Museo, ubicato all’interno del castello federiciano di Melfi, presenta l’importante documentazione archeologica rinvenuta nel comprensorio del Vulture-Melfese. All’età arcaica risalgono i corredi funerari che hanno restituito raffinate ceramiche daunie a decorazione geometrica, armature in bronzo, preziosi ornamenti in argento, oro e ambra nonchè vasi in bronzo di produzione sia greca che etrusca. La sezione classica è incentrata su straordinari reperti di IV-III secolo a.C. tra cui ceramiche magno-greche a figure rosse e monumentali vasi a decorazione policroma con figure applicate, di produzione canosina, rinvenuti a Lavello (l’antica Forentum). La fase romana è documentata da un eccezionale sarcofago in marmo del II secolo d.C. con decorazione a rilievo, riferibile a botteghe dell’Asia Minore che presenta sul coperchio la defunta “dormiente” e sulle lastre laterali dei ed eroi romani inquadrati in nicchie.
Informazioni su Museo archeologico nazionale del melfese “Massimo Pallottino”
Via Normanni – Castello Federiciano,
85025 Melfi (Potenza)
0972238726
sba-bas.melfimuseo@beniculturali.it
https://www.archeobasilicata.beniculturali.it
Fonte: MIBACT