
L’Algarve, la regione più a sud del Portogallo, con il suo clima esuberante, spiagge e scogliere spettacolari, un entroterra intatto e la proverbiale ospitalità degli abitanti, è una destinazione ideale per i patiti del mare. Un autentico buen retiro da maggio a ottobre.
L’Algarve, la regione più a sud del Portogallo, con il suo clima esuberante, spiagge e scogliere spettacolari, un entroterra intatto e la proverbiale ospitalità degli abitanti, è una destinazione ideale per i patiti del mare. Un autentico buen retiro da maggio a ottobre.
Gli oltre 230 km di costa siglano ambienti e paesaggi di selvaggia bellezza. A ovest di Faro, il capoluogo, la costa è chiamata Barlavento (sotto il vento) ed è tutto un rincorrersi di baie e insenature, con stazioni alla moda come Lagos e Albufeira, e romantici villaggi di pescatori, come quello di Salema. A est di Faro, il litorale prende invece il nome di Sotavento (sopra il vento) e schiude una miriade di isolette sabbiose, le ilhas, fino ai confini con la Spagna.
Fiore all’occhiello dell’Algarve sono anche le marine, con spiagge perfettamente attrezzate, possibilità di navigare nell’azzurro dell’Atlantico e tanta vivacità nei locali a ridosso dei porti.
La più famosa spiaggia dell’Algarve è la marina di Villamoura, insignita della Bandiera Azzurra d’Europa: nei suoi 1600 ettari di estensione, racchiude campi da golf e da tennis, maneggio e un’area portuale all’avanguardia.
Anche chi ama la natura trova un piccolo eldorado nei tanti parchi naturali: da quello della Costa Vicentina, sull’Atlantico a quelli sul versante orientale di Ria Formosa e della Riserva Naturale di Sapal, un antico centro del sale, nei cui ambienti salmastri vivono pregiate specie di uccelli acquatici.
Infine Nazarè, un luogo davvero pittoresca del Portogallo. Qui i pescatori hanno un particolare modo tirare le reti: la fatica è affidata ai buoi che le tirano fino al centro.