Cosa vedere in Slovenia in 7 giorni? Se hai una settimana a disposizione, questo itinerario fai da te ti porterà tra le mete più affascinanti del Paese: Lubiana, Bled, Pirano, le gole di Vintgar e i villaggi slow dell’entroterra. Il percorso è pensato per chi viaggia in autonomia, con l’auto e il desiderio di esplorare senza fretta. Ogni tappa è facilmente raggiungibile e prenotabile con il sistema di booking FullTravel o con la nostra app. La Slovenia è ideale tra aprile e ottobre, ma offre sorprese anche d’inverno.
- Giorno 1 – Arrivo in Slovenia e prime impressioni a Lubiana
- Giorno 2 – Lubiana: cultura, mercati e atmosfere slow
- Giorno 3 – Lago di Bled e scorci da cartolina
- Giorno 4 – Natura viva: Gola di Vintgar e Radovljica
- Giorno 5 – Pirano, Portorose e la costa adriatica
- Giorno 6 – Maribor e il nord-est della Slovenia
- Giorno 7 – Ultimi scorci e rientro
- Dove dormire in Slovenia
- Perché scegliere questo itinerario?
In sette giorni puoi attraversare il Paese da ovest a est, con tappe autentiche e ritmi slow. Scopri come organizzare ogni giornata e prenota in autonomia con l’app FullTravel: la Slovenia ti sorprenderà in ogni stagione. Parti da qui e costruisci il tuo viaggio giorno per giorno.
Giorno 1 – Arrivo in Slovenia e prime impressioni a Lubiana
Dopo l’arrivo a Venezia o Trieste in volo ritira l’auto a noleggio (puoi confrontare le offerte qui). Prima di partire, ricordati che per guidare sulle autostrade slovene è obbligatoria la vignetta: leggi qui come funziona.
Raggiungi Lubiana in circa due ore: la capitale slovena è accogliente, vivace ma a misura d’uomo. Il primo impatto è visivo: ponti pedonali, facciate color pastello, il Castello che domina dall’alto. Dopo il check-in (prenota qui), concediti una passeggiata lungo il fiume Ljubljanica e una cena con vista sulla città illuminata. Ti consigliamo di scegliere un alloggio centrale: potrai muoverti a piedi e vivere la città con lentezza.
Per la cena, prova una delle gostilne tradizionali: ristoranti tipici sloveni che offrono piatti locali come la zuppa di funghi o la trota del Triglav. L’atmosfera è rilassata, il servizio curato e i prezzi accessibili. Se arrivi di domenica, tieni presente che molti negozi sono chiusi: approfitta per iniziare subito il tuo viaggio in chiave slow.

Giorno 2 – Lubiana: cultura, mercati e atmosfere slow
Dedica la giornata alla scoperta di Lubiana. Inizia dal Castello, raggiungibile con la funicolare o a piedi. Dall’alto si gode una splendida vista sulla città e sulle Alpi nei giorni limpidi. Scendi verso il centro storico per esplorare il Triplo Ponte, il Ponte dei Draghi e il mercato centrale, attivo dal mattino presto.
Lubiana è anche una città di caffè e spazi verdi: il Parco Tivoli, ad esempio, è perfetto per una pausa nel verde. Se ami l’arte, visita la Galleria Nazionale o il Museo di Arte Moderna. Per il pranzo, scegli uno dei tanti bistrò che propongono cucina fusion, biologica o vegetariana. La sera puoi scegliere tra concerti, cinema all’aperto (in estate) e locali con musica dal vivo. Scopri di più su Lubiana.

Giorno 3 – Lago di Bled e scorci da cartolina
Parti presto per il Lago di Bled, a circa un’ora da Lubiana. Il lago è uno dei simboli della Slovenia ma anche emblema di parchi naturali di cui è ricco questo Paese. Al centro del Lago di Bled si trova una piccola isola con la chiesa dell’Assunzione, raggiungibile con la tradizionale barca pletna. Non perderti il Castello di Bled, arroccato su una roccia con vista panoramica.
Per un’esperienza autentica, fai il giro completo del lago a piedi (circa 6 km), fermandoti nei punti panoramici. Assaggia la celebre kremšnita in una delle pasticcerie storiche. Nei mesi estivi è possibile anche nuotare o noleggiare canoe. Se cerchi una tappa meno turistica, il Lago di Bohinj, nel Parco Nazionale del Triglav, è perfetto per immersioni nella natura.

Giorno 4 – Natura viva: Gola di Vintgar e Radovljica
La Gola di Vintgar è una delle meraviglie naturali più note della Slovenia. Il percorso è accessibile e ben segnalato: passerelle in legno ti conducono lungo il fiume Radovna tra cascate, piscine naturali e pareti rocciose. La visita richiede circa due ore. Porta scarpe comode e impermeabili se ha piovuto nei giorni precedenti.
Nel pomeriggio, spostati a Radovljica, borgo medievale dal fascino discreto. Passeggia nella piazza centrale, visita il museo dell’apicoltura e rilassati in una delle trattorie che servono piatti tipici con ingredienti locali. Questo è anche un ottimo posto per acquistare miele artigianale o piccoli souvenir gastronomici.

Giorno 5 – Pirano, Portorose e la costa adriatica
Lascia l’entroterra e raggiungi il litorale sloveno (circa 2 ore e mezza di viaggio). Pirano è un gioiello architettonico con chiari influssi veneziani. Piazza Tartini è il cuore della città ma non perdere la salita alle mura antiche, da cui si gode una vista unica sul centro storico e sull’Adriatico.
Nel pomeriggio, raggiungi Portorose per un momento di relax tra stabilimenti balneari, spa e locali con terrazza. Pirano è ideale per una notte romantica, mentre Portorose è più indicata per famiglie. Per un’esperienza diversa, puoi anche visitare le saline di Sicciole, una delle aree naturali più interessanti del litorale. Prenota sulla costa a Pirano o Portorose.

Giorno 6 – Maribor e il nord-est della Slovenia
Dedica la giornata alla scoperta di Maribor, la seconda città della Slovenia, situata nella regione della Stiria. Famosa per i suoi vigneti, la cultura locale e l’atmosfera rilassata, Maribor è perfetta per chi vuole scoprire un volto diverso del Paese. Passeggia lungo il fiume Drava, visita la celebre Casa della vite più antica del mondo e sali fino a Piramida, la collina che domina la città e regala una splendida vista.
Il centro storico è raccolto ma ricco di fascino, con piazze accoglienti, gallerie d’arte e caffè. Se viaggi in autunno, non perdere la vendemmia e gli eventi legati al vino. Nei dintorni puoi esplorare le colline del vino della Stiria slovena e concederti una degustazione in cantina. Un’alternativa ideale per chi cerca cultura e sapori autentici.

Giorno 7 – Ultimi scorci e rientro
Prima di rientrare, goditi un’ultima passeggiata in centro o un pranzo in una gostilna. Se hai il volo nel pomeriggio o in serata, puoi programmare una sosta a Trieste, città di confine ricca di caffè storici, librerie e affacci sul mare. In alternativa, se rientri via Gorizia o Nova Gorica, visita il Castello di Kromberk o concediti un’ultima degustazione in una cantina vinicola.
La Slovenia lascia il desiderio di tornare: ogni itinerario può essere arricchito, modificato o replicato in una stagione diversa.
Dove dormire in Slovenia
Se hai scelto di non fare campeggio in Slovenia, Lubiana è la base ideale per le prime notti, con alloggi centrali e tranquilli. A Bled, meglio optare per una struttura con vista lago o immersa nel verde. Sulla costa, Pirano è più autentica e raccolta, Portorose è più attrezzata e turistica. Per gli amanti dell’entroterra, si consiglia una notte a Radovljica o Škofja Loka per vivere un’esperienza più intima. Prenota con FullTravel per trovare le migliori soluzioni.
Perché scegliere questo itinerario?
- Itinerario bilanciato tra città, natura, mare e benessere
- Tappe pensate per chi viaggia in autonomia e senza stress
- Tutte le località sono facilmente raggiungibili in auto
- Prenotazioni flessibili con app ufficiale e booking FullTravel
- Consigli pratici e ispirazione da un team esperto di viaggi
- Valido in ogni stagione: primavera e autunno ideali
- Adatto a famiglie, coppie, amanti del viaggio culturale e naturalistico

