
I musei di Boston sono numerosi, ricchi e assolutamente da non perdere. Tanti i musei disseminati in lungo e largo nella capitale del Massachusetts, negli Stati Uniti. Diversi i musei per bambini e famiglie presenti in tutta la città.
Ecco un breve excursus sui musei di Boston da non perdere con informazioni utili per la visita.
1 Museum of Fine Arts Boston
Il Museum of Fine Arts (MFA) di Boston, presenta mostre di pittura temporanee e le più belle esposizioni d’arte di tutto il mondo. Famosa la galleria dei dipinti di Monet, oltre agli Impressionisti Americani, il Rinascimento Italiano, l’Antico Egitto e la Nubia, le collezioni d’arte Giapponese. Dal 2011 la sala Art of the Americas, espone il doppio delle opere della collezione museale, incluse alcune molteplici ed immense, mai mostrate al pubblico per decenni. E’ stata disegnata dalla London Firm Foster + Partners, meglio conosciuta per aver completato l’apice del Reichstag di Berlino con una cupola di vetro. La stessa enfasi e trasparenza è stata usata per l’MFA: le pareti di vetro hanno contribuito a smantellare la barriera tra il salone e il marciapiede. Il Museum of Fine Arts presenta le opere suddivise per aree geografiche ripartite su quattro piani:
- Arte precoloniale;
- Arte coloniale;
- Arte europea, del mondo antico e dell’Asia;
- Arte moderna americana.
Nella galleria 252 del piano dedicato all’arte europea si trovano 37 opere di Monet, la più grande collezione fuori da Parigi. Particolarmente interessante è quella dedicata alle ninfee. L’arte contemporanea, invece, ha spazi propri e separati. Il negozio del museo propone articoli da regalo unici con correlazione alle esposizioni temporanee e permanenti del Museum of Fine Arts. Il catalogo comprende riproduzioni a stampa o su altri materiali delle opere d’arte ospitate nelle gallerie del museo, pubblicazioni didattiche e divulgative sulle arti figurative, inclusi saggi, biografie, cataloghi e libri di autori antichi e contemporanei. Non manca, infine, una sezione dedicata ai bambini con prodotti divertenti ed educativi, atti a stimolare la fantasia e la creatività di più piccoli. Il museo è aperto dal sabato al martedì (ore 10,00/17,00) e dal mercoledì al venerdì (ore 10,00/22,00). Da aprile a ottobre è aperto il giardino giapponese. Ingresso a pagamento.

2 Isabella Stewart Gardner Museum Boston
L’Isabella Stewart Gardner Museum, Boston propone mostre itineranti nel corso dell’anno. La bella casa-museo che sorge a Fenway Court fu ideata da Isabella, magnate e miliardaria bostoniana, che raccolse opere pregevolissime durante svariati anni di viaggi in Europa. La dimora in stile rinascimentale veneziano, ottenuto smontando un palazzo di Venezia e qui rimontato, conserva tele di El Greco, Tiziano, Vermeer, Sargent, solo per citare alcuni pittori. Oltre 2.500 esemplari d’arte, tra i quali il primo dipinto di Matisse acquisito da un museo americano. La Gardner fu personaggio discusso e trasversale nella Boston di fine ‘800 ed inizi ‘900, poiché frequentava personaggi illuminati e artisti eccentrici. Fu musa e committente, nonché tenutaria di un salotto “fuori dai canoni puritani”. Nel 2012 è stata aperta la nuova ala dell’Isabella Stewart Gardner Museum di Boston, realizzata dall’architetto italiano Renzo Piano. Il museo ha anche una serra di piante di fiori, rivalutata proprio dal noto architetto italiano. Questo museo è da visitare con il Museum of Fine Arts che si trova poco distante, nello stesso quartiere di Boston Fenway Cultural District. Orario delle visite dalle ore 11,00 alle 17,00. Chiuso il martedì. L’ingresso è a pagamento.

3 Harvard University Art Museums, Cambridge
Situato al di là dal fiume Charles River che divide Boston dalla cittadina degli Atenei, l’Harvard University Art Museums di Cambridge appartiene all’ Harvard University. Si tratta di un vero e proprio scrigno d’arte e di collezioni rare. E’ costituito da tre musei distinti ed è stato completamente rinnovato nel 2014 dall’architetto Renzo Piano. Dalla loro fondazione oltre cento anni fa, I Musei d’Arte di Harvard (Fogg Museum, Busch-Reisinger Museum e Arthur M. Sackler Museum) si sono dedicati alla crescita ed al supporto dell’educazione all’Harvard University, sia all’interno delle comunità locale e sia nel mondo. I musei, infatti, hanno giocato un ruolo nello sviluppo della storia dell’arte, della conservazione, delle scienze ad esse collegate e dell’evoluzione dell’istituzione dei musei d’arte. Grazie alla ricerca, all’insegnamento, a training professionali, all’educazione del pubblico, i musei puntano all’avanzamento della comprensione e dell’apprezzamento dell’arte. La collezione complessiva di Musei d’Arte di Harvard vanta oltre 250 mila pezzi in una vastità di classificazioni: accessori, album, amuleti, elementi architettonici, materiali d’archivio, armi, strumenti degli artisti, libri, scatole, stampi, cammei, monete, schizzi, feticci, frammenti, mobilia, gemme, disegni grafici, iscrizioni, gioielli, illuminazione, lampade, manoscritti, strumenti di misurazione, medaglie e medaglioni, specchi, mosaici, strumenti musicali, dipinti, oggetti, fotografie, placche, stampe, equipaggiamento equestre, sculture, sigilli, vetri istoriati, tavole, testi, arte tessile provenienti da tutto il mondo, in un arco temporale che parte dal 6 Millennio BCE e giunge al 21° Secolo. Tutte le opere d’arte dei Musei di Harvard si relazionano a molteplici culture del mondo ed ogni sezione espositiva del Museo é suddivisa in zone geografiche e periodi.
- L’ Arthur M.Sackler Museum: collezioni d’arte antica con monete, vasellame e sculture d’epoca greca e romana; esempi d’arte islamica ed indiana, dipinti, disegni, oggetti di metallo, calligrafie Iraniane, Indiane e Turche; una galleria Asiatica che espone ceramiche, giade, bronzi, dipinti, sculture e lacche dalla Cina, Corea e dal Giappone.
- Il Fogg Art Museum : Pittura Europea, scultura ed arte decorativa, con un’eccellente collezione Francese del 19simo; Il Rinascimento Italiano; studi del Bernini in terracotta, dipinti olandesi del 16simo secolo e francesi del 17simo secolo; una galleria di dipinti Americani: Sargent, Homer e Hopper. Una collezione d’arte moderna con esemplari di Jackson Pollock e Mark Rothko. La Collezione Wertheim con un superlativo gruppo di lavori d’impressionisti e post-impressionisti.
- Il Bush-Reisinger Museum: una collezione d’esemplari dell’espressionismo Tedesco, della Secessione Viennese, dell’Astrattismo degli anni ’20, oltre all’arte contemporanea.
Gli Harvard Art Museums osservano apertura giornaliera, ad eccezione delle festività statunitensi, dalle ore 10 alle ore 17.00. Sono accessibili ai diversamente abili. Si raggiungono con la metropolitana, MBTA Red Line fermata Harvard Square, in 5 minuti dalla stazione entrando da qualsivoglia entrata del famoso College e camminando direttamente attraverso il centro della Harvard Yard, tra la Widener Library e la Memorial Church, ed uscendo sull’accesso situato a Quincy Street.

4 Museo di Storia Naturale di Harvard
Il Museo di Storia Naturale di Harvard (Harvard Museum of Natural History, Cambridge) presenta le collezioni frutto delle ricerche e delle scoperte nel campo della storia Naturale all’Università di Harvard. La storica Glass Flowers Gallery mostra 25-30 tra i più meravigliosi e famosi modelli di fiori in vetro. Tra i fiori, i famosi iris e le foglie d’acero rosso, le favorite. Ogni modello include nella mostra dagli 8 ai 10 pezzi. Per la prima volta il visitatore può avere una visione ravvicinata di ogni singolo esemplare esposto e vederlo in un nuovo modo. Inoltre, la Sea Creatures in Glass è esposta alla Marine Life Gallery, galleria aperta nel 2015 che mostra una pavimentazione ed un soffitto che ricreano la vita delle acque costiere del New England. Il museo fa parte del Boston CITY PASS.

5 Museo delle Scienze, Boston
Il Museo delle Scienze di Boston (Museum of Science, Boston) è uno dei più noti al mondo. Un “living wall” presenta un rigoglioso giardino verticale alto due piani ed una cascata d’acqua di oltre 9 metri d’altezza. Il Museo delle Scienze di Boston ha ricevuto nel 2016 una donazione 50 milioni di $ da Michael Bloomberg (ex sindaco di New York nativo di Medford, cittadina a poche miglia da Boston), tramite la sua fondazione, in riconoscimento dei suoi anni di formazione. Bloomberg deve molto al Museo delle Scienze di Boston che ha contribuito a renderlo ciò che poi è diventato. Ogni sabato, Bloomberg all’età di 10 anni, seguiva corsi organizzati dal famoso museo bostoniano. L’istituzione museale gli mostrò le opportunità e tutto ciò che esiste in maniera diversa dalla scuola. Tra i diversi patrimoni esposti nel museo, una gigantesca sequoia di 2000 anni. La divisione educativa del Museo delle Scienze di Boston è chiamata William and Charlotte Bloomberg Science Education Center, in onore ai genitori di Bloomberg con una targa esterna all’entrata principale del museo.Il museo fa parte del Boston CITY PASS. Il costo del biglietto è di poco più di 25 euro. Puoi saltare la fila acquistandolo online.

6 Boston Tea Party Ships & Museum
Il Boston Tea Party Ships & Museum si trova sulla Boston Harbor Walk, di fronte all’Intercontinental Hotel a Boston, Congress St.Bridge sul Fort Point Channel. Il museo celebra il Tea Party, evento storico del 16 Dicembre 1773. E’ interattivo ricrea l’evento e le sue conseguenze con un realismo incomparabile, usando tecnologia state-of-the-art ed interpreti attori, che solo rari musei al mondo impiegano. Il tour è un vero e proprio documentario multi sensoriale, dura 1 ora e si svolge ogni 30 minuti. L’accuratezza storica è garantita dall’autorevolezza del professor Benjamin Carp della cattedra di Storia alla Tufts University, ricercatore specializzato sulla Rivoluzione Americana. Le storie presentate sono narrate dalla tecnologia Musion Eyeliner che crea l’illusione di persone vere, non sullo schermo ma in un open space, e fa sì che queste immagini virtuali interagiscano l’una e l’altra e con gli interpreti dal vivo. L’intento è d’immergere il visitatore nell’evento che fu il più importante nel condurre alla Rivoluzione Americana. Tre sono i vascelli storici restaurati, repliche del Beaver, Eleanor, ed il terzo disponibile nel 2014, Dartmouth, curati dal “Maestro d’Ascia” Leon Poindexter, specializzato in vascelli storici e consulente di musei marittimi. Il museo dispone oltre che di una Tea Room che ospita fino a 106 persone -Abigail Tea Room- e serve un assortimento di the caldi o freddi con paste. Le donne patriote in questa Tea Room insegnano a come preparare un the e raccontano aneddoti della Boston del 1773. Esiste anche uno shop.

Vedi anche: Boston, cosa vedere
7 John Kennedy Biblioteca e Museo, Boston
La John Kennedy Biblioteca (JFK Library & Museum, Boston) è in assoluto, uno dei musei e archivi più coinvolgenti sull’“American Dream” degli Anni ’60 ed il triennio delle Presidenza di John F.Kennedy. Mostre interattive, filmati, memorabilia, esposizioni a tema, la barca di JFK, testimonianze storiche e ritratti nella splendida architettura avveniristica di I.M.Pei architetto sino-americano che a Boston ha regalato splendide opere. La Library sorge a Columbia Point, nella parte a sud della città, facilmente raggiungibile anche con la metropolitana. Veduta dello Sky-Line di Boston e della baia. Nei primi mesi del 2015 sono stati completamente ristrutturati gli spazi espositivi aggiornando tecnologie e design.
8 Dreamland Wax Museum
Il Dreamland Wax Museum è situato di fronte al City Hall di Boston (il municipio) e ha aperto nel 2017 il con una sua mostra dedicata ai Presidenti USA, ai politici mondiali e locali, ai personaggi dello sport ed alle celebrità sia in vita che decedute. La metà delle 100 figure al museo di Boston sono storiche, inclusi i presidenti USA, oltre a leader mondiali quali la famiglia reale britannica, il papa ed il Dalai Lama. Le star di Hollywood del passato e del presente, oltre alle celebrità dello sport costituiscono l’altra metà della mostra. Il museo sta pianificando l’aggiunta ogni anno di ulteriori 3-4 figure di personalità ben note della città di Boston. I personaggi non sono delimitati da cordoni tanto da consentire di avvicinarsi e di scattare liberamente foto o selfie.

9 Boston Children’s Museum
Il Boston Children’s Museum è il luogo perfetto per i bambini. Un museo interattivo completamente dedicato a loro, dove imparare giocando. Nel 2007 il museo ha ricevuto la certificazione LEED, primo museo di Boston in assoluto ha ricevere questo riconoscimento Green.

10 Boston Immigrant Walking Trail
Il Boston Immigrant Walking Trail è il Percorso degli Immigranti che include diversi luoghi dedicati alla memoria d’eventi come: la Carestia Irlandese, l’Olocausto, il Museo di Storia Afro-Americana a Beacon Hill, “Ping On Alley” (il vicolo dei tintinnii) a Chinatown, e la statua del “padre dell’istruzione pubblica nel Sud America”, l’argentino Domingo Sarmiento.

11 Edward M.Kennedy Institute for The United States Senate
Dinamico “laboratorio della democrazia” che enfatizza l’educazione civica ed offre programmi educativi di storia e procedure pubbliche, così come approfondimenti sul Senato Statunitense, la sua storia, il suo ruolo, usanze e personalità. Al suo interno anche una rappresentazione in scala originale della Camera del Senato a Capitol Hill. L’ EMK Institute è un centro non-partisan dinamico d’apprendimento e coinvolgimento che usa tecnologia innovative per offrire ai visitatori una ricca informazione ed un’esperienza personalizzata che porta in vita importanti dibattiti attuali e storici. A Columbia Point, versante meridionale di Boston, l’istituto occupa oltre 6.000 metri quadrati con un edificio dislocato nel campus della University of Massachusetts Boston (UMass Boston) ed adiacente alla John F. Kennedy Presidential Library. La vicinanza dei due edifici invita il visitatore ad esplorare entrambi.
Boston: vedi anche
12 New England Aquarium, Boston
Il New England Aquarium, Boston è uno dei più grandi e spettacolari acquari del mondo. Ospita più di 2000 specie tra pesci esotici, squali, tartarughe, pinguini e foche. Molto bella è l’ esposizione di coralli dei Caraibi che riunisce almeno 2000 esemplari. La vasca centrale – Giant Ocean Tank – presenta viste limpide di giganteschi squali, testuggini, razze e migliaia di pesci tropicali. L’avventura nell’ Aquarium include anche la colonia di pinguini, gioiose foche e la morbida pelle del naso di una razza che scivola tra le vostre mani. Si completa il viaggio con un filmato 3D in IMAX. L’Aquarium è un tesoro pronto da esplorare ed adatto alle famiglie ed agli amanti del mare, proprio in centro città. Si trova lungo il Waterfront di Boston. Il New England Aquarium fa parte del Boston CITY PASS.

13 Carpenter Center for the Visual Arts (CCVA)
Il Carpenter Center for the Visual Arts (CCVA) – Harvard University, Cambridge è l’unico edificio di Le Corbusier in tutto il Nord America, ed uno degli ultimi ad essere completato durante la vita dell’architetto. Probabilmente un regalo di Alfred St.Vrain Carperter, ultimato nel 1963 con l’intenzione di ospitare i programmi d’arte dell’Harvard College sotto uno stesso tetto a simbolo del riconoscimento visibile dell’Università all’importanza di tutta l’arte contemporanea. Ogni giovedì una serie di letture serali riuniscono importanti artisti contemporanei che parlano dei propri lavori.

14 MIT Museum, Cambridge
Il MIT Museum di Cambridge espone, in esibizioni sempre aggiornate, le scoperte più mirabolanti e le ricerche più avanzate del Massachusetts Institute of Technology: olografie, robot, opere di alta ingegneria, high tech design e futuristiche sculture cinetiche. Qui nasce il computer.

Vedi anche: Guida di Boston, cosa vedere e cosa fare nella capitale del Massachusetts
15 Institute of Contemporary Art, Boston
Il museo presenta programmi e mostre provocatorie di artisti nazionali ed internazionali, che approfondiscono idee, temi ed immagini del nostro tempo. L’Istituto è stato il primo ad esporre le opere di molti tra i più innovativi artisti di tutto il mondo, da Picasso a Warhol a Cindy Sherman a Bill Viola. È prevista, abreve, una nuova location per il museo: una costruzione avveniristica che aprirà nel 2006 e diventerà una presenza importante del waterfront di Boston.

Altri Musei di Boston da non perdere
16 Davis Museum & Cultural Center: Wellesley
Il museo si trova all’interno dell’università di Wellesley. Vanta un’ampia collezione di opere che coprono 3000 anni di storia dell’arte. Entrata gratuita.

17 Longyear Museum, Chestnut Hill
Esposizioni, programmi ed eventi sulla vita di una delle donne più conosciute d’America: Mary Baker Eddy, la fondatrice di un movimento religioso noto con il nome di Christian Science. Dal 1866, Mrs. Eddy passò più 40 anni della sua vita a cercare di diffondere le sue idee, tramite la scrittura, l’insegnamento e l’assistenza medica. È disponibile un tour guidato dei sei edifici storici dove visse M. B. Eddy. L’entrata al museo è gratuita.

18 Mass General Hospital Museum of Medical History and Innovation, Boston
Mostra l’evoluzione della medicina, della chirurgia e della ricerca nell’ospedale.

19 Museum of Afro-American History, Boston
È il più grande museo del New England dedicato a preservare, conservare ed interpretare la storia degli afro-americani.

20 Nichols House Museum, Boston
Uno sguardo sull’ambiente domestico bostoniano tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900. Situata sulla storica Beacon Hill, la casa è stata costruita nel 1804 dall’architetto Charles Bulfinch. All’interno mobili e suppellettili appartenuti alla famiglia Nichols.

21 Old South Meeting House, Boston
È il luogo dove iniziò la Rivoluzione americana. Tra le sue mura si riunirono i coloni che decisero di opporsi alla tassa sul tè. Fu la scintilla che fece scoppiare la rivolta.

22 Old State House Museum, Boston
Datato 1713 è l’edificio pubblico ancora esistente più antico di Boston. Sede del governo coloniale, durante la Rivoluzione Americana divenne il quartier generale degli insorti. Al suo interno si trovano reperti e cimeli dell’epoca, nonché esposizioni permanenti e temporanee sulla storia della città dalla sua fondazione ai giorni nostri.

23 Otis House Museum, Boston
E’ il posto ideale per scoprire come fosse la vita a Boston nell’epoca immediatamente successiva alla Rivoluzione Americana. Fu l’elegante dimora di Harry Otis, imprenditore e membro del Congresso, e di sua moglie Sally. È ora sede della Historic New England, la più antica e più grande organizzazione regionale degli Stati Uniti per la preservazione dei beni storici.

24 Paul Revere House, Boston
È l’edificio più antico del centro di Boston. Costruito negli anni ’80 del 1600 fu la casa del patriota Paul Revere tra il 1770 e il 1800. Al suo interno mobili e suppellettili del 17esimo e 18esimo secolo.

25 Spellman Museum of Stamps & Postal History, Weston
Il Spellman Museum of Stamps & Postal History, Weston è il paradiso per gli amanti della filatelia.

26 Sportsmuseum, Boston
La storia del basket, dell’hockey, del baseball e del football americano nella regione dove la passione per lo sport è più intensa e la tradizione più profonda che in ogni altra luogo degli Stati Uniti.

27 The Commonwealth Museum, Boston
E’ il Museo statale della storia del Massachusetts. Si trova proprio di fronte alla JFK Library.

28 The Mary Baker Eddy Library, Boston
È particolarmente famosa per il Mapparium, uno strabiliante globo di vetro che rappresenta il mondo com’era nel 1935. al suo interno si trovano anche altre mostre interattive, il cui tema ispiratore è sottolineare l’importanza delle idee nella storia dell’uomo.

29 The Newton History Museum at The Jackson Homestead
E’ uno tra i pochi musei piccoli degli Stati Uniti che abbia ottenuto il riconoscimento nazionale. È la principale fonte di informazione sulla storia di Newton. L’approccio dell’istituzione è quella d’inserire la vicenda storica di Newton nel più ampio contesto regionale del New England. Il museo ospita esposizioni temporanee e permanenti su temi che spaziano dal periodo coloniale ai giorni nostri.

30 USS Constitution Museum, Boston
Situato vicino all’antica corazzata, il museo è dedicato alla storia delle vicende della USS Constitution, alla vita dei suoi marinai e di coloro che la costruirono. Cimeli storici e simulazioni al computer conducono il visitatore in un viaggio interattivo a bordo della nave.

Si ringrazia l’Ufficio del Turismo del Massachusetts in italia per il prezioso contributo.
Commenta per primo