La Costiera Amalfitana è nuovamente pronta ad accogliere i turisti e, nonostante le difficoltà degli ultimi mesi, gli operatori del territorio sono fiduciosi e guardano con speranza all’imminente stagione estiva. Le prenotazioni iniziano già ad arrivare, ma qual è l’umore del mercato? Quali sono i periodi di viaggio più cercati e qual è il trend della domanda?
Nella maggior parte delle destinazioni balneari italiane le ricerche di pernottamenti si concentrano prevalentemente nei fine settimana, con la tradizionale stagionalità che culmina nelle settimane centrali di agosto e con una domanda primaverile relativamente più bassa. Verrebbe da pensare che questa sia la normale tendenza di tutte le mete balneari, ma i dati ci mostrano chiaramente che non è così. La domanda turistica si delinea in modo anche sostanzialmente diverso tra una destinazione e l’altra, soprattutto quando si parla delle diverse sfaccettature del prodotto mare Italia.
I turisti che cercano la Costiera Amalfitana non sono (ancora) interessati ad agosto e non mostrano particolare interesse per i soggiorni che iniziano nel weekend: come possiamo vedere dal grafico, la domanda è decisamente omogenea ed è orientata verso i viaggi in maggio-giugno. Al contrario, luglio e agosto rappresentano al momento i mesi con bassa richiesta, mentre invece si sta già delineando la domanda per settembre.
Sommario
La Costiera Amalfitana amata dai turisti stranieri
Come è possibile notare dal grafico, i turisti stranieri rappresentano una parte rilevante del mercato potenziale della Costiera (sono più dell’80%), ma non è questo l’unico fattore che determina questa tipologia di mercato. Anche la Riviera Veneta, ad esempio, è una destinazione balneare con un’alta quota di turismo straniero, ma rientra nel grande gruppo delle destinazioni con domanda stagionale “classica”. Allora qual è il fattore che rende meno stagionale la domanda di una destinazione turistica balneare? In questo caso, il posizionamento geografico della destinazione rappresenta il fattore cruciale: la Costiera Amalfitana è una meta che si presta particolarmente ai viaggi multi-destinazione, poiché vicina alle località turistiche più famose a livello internazionale.
Gli americani preferiscono la Costiera Amalfitana
Un altro fattore è la composizione del mercato estero: mentre nella Riviera Veneta i principali mercati esteri sono quelli a breve e brevissimo raggio (Austria, Germania, Svizzera), i mercati più attivi nella Costiera Amalfitana sono quelli di lungo e lunghissimo raggio, per i quali le distanze geografiche e gli spostamenti assumono un peso diverso. Secondo i dati in real time sulle ricerche nei Booking Engine, infatti, tra i mercati esteri più attivi per la Costiera Amalfitana, al primo posto ci sono gli Stati Uniti, con una pressione della domanda superiore a quella degli italiani. Seguono poi il Regno Unito, la Germania e il Canada.
Non ci sono particolari novità in termini di cluster della domanda: la Costiera Amalfitana è tradizionalmente una meta per coppie o piccoli gruppi familiari, e sono ancora oggi questi i segmenti più interessati. Le ricerche di pernottamenti da parte delle coppie rappresentano l’81% del totale e provengono soprattutto da parte degli stranieri. Le famiglie, invece, rappresentano il 13% e sono soprattutto italiane.
Pubblicato in Destinazioni, Digital Travel
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