Presto prenotare un volo spaziale non sarà fantascienza ma realtà: l’azienda Virgin Galactic ha infatti compiuto il primo test, per dare il via alla fase di sperimentazione utile per mettere in piedi l’attività vera e propria di turismo spaziale.
SpaceShipTwo (SS2) – questo il nome del velivolo utilizzato per il volo – si è alzato dal suolo del deserto del Mojave lunedì 29 aprile, senza alcuna difficoltà e portando a termine con successo un volo suborbitale.
In totale si è trattato di un’operazione che è durata circa 10 minuti, con inclusa accensione dell’endoreattore, elemento necessario a dare la giusta propulsione per raggiungere certi picchi di altezza e per superare la velocità del suono.
Il rientro sulla terra ferma è avvenuto invece sulle piste del Mojave Air and Space Port di Mojave, dove è stato accolto da stampa e curiosi, interessanti ai voli spaziali.
L’esperimento è dunque riuscito, facendo avanzare di un ulteriore passo il progetto commerciale collegato al turismo spaziale: se tutto proseguirà favorevolmente, sarà possibile realizzare il sogno di un volo nello spazio già a partire dal 2014.
Il prezzo non è affatto popolare: si parla di 200 mila dollari a persona; tuttavia le prenotazioni fioccano abbondanti. E’ noto, infatti, che siano arrivate già 500 richieste confermate.
Ecco il video realizzato dalla Virgin Galactic, relativo proprio alla giornata del 29 aprile.
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