Due viaggi per un unico itinerario, stiamo parlando degli storici pellegrinaggi che hanno segnato il passato di questo incantevole tracciato. Ma proseguiamo con ordine, facendo un lungo salto nel tempo: era il lontano 990 d.C. quando l’Arcivescovo Sigerico intraprese un viaggio per andare in visita a Roma dal Papa. Al ritorno verso la città di Canterbury, l’Arcivescovo si annotò tutte le 79 tappe del tragitto compiuto che oggi formano l’itinerario della via Francigena da Canterbury a Roma. Nel lontano 1152 d.C. invece, il monaco benedettino islandese Nikulás da Munkaþverá partì da Roma con l’obiettivo di arrivare a Gerusalemme. Questo viaggio segna il percorso che oggi è conosciuto come Via Francigena del Sud da Roma a Brindisi. L’itinerario di questo secondo cammino non è sempre circoscritto ad un unico sentiero, ma i percorsi, conosciuti anche come Vie Romee, sono differenti. Infatti, le vie Francigene del Sud si intrecciano con altre strade famose nell’antichità, come la via Appia antica o la via Traiana.
Roma: vedi anche
Ecco di seguito alcune delle tappe più belle di questo meraviglioso itinerario:
– Tappa 1: da Roma a Castel Gandolfo: è la prima tappa della Via Francigena del sud e forse anche una delle più affascinanti data la presenza di molti famosi monumenti.
– Tappa 4: da Cori a Sezze: lungo questa tappa è possibile ammirare l’antica città latina di Norba, l’abbazia cistercense di Valvisciolo e il centro storico del bellissimo borgo di Sermoneta.
– Tappa 16: da Buonalbergo a Celle di San Vito: tratto suggestivo ma allo stesso tempo molto impegnativo, in cui sarà possibile ammirare alcuni manufatti di memoria Traiana.
– Tappa 19: da Ordona a Cerignola: alla scoperta del Tavoliere, tra ulivi, vigneti e distese di grano, in un percorso rilassante e poco impegnativo.
– Tappa 20: da Cerignola a Canosa di Puglia: tappa affascinante data la presenza dell’antica Via Traiana e dello storico ponte romano sul fiume Ofanto.
– Tappa 25: da Mola di Bari a Monopoli: tappa in cui vi faranno compagnia le bellezze del mar Adriatico e l’incantevole borgo di Polignoano a mare.
– Tappa 26: da Monopoli a Torre Canne: una tappa a contatto con la storia data la presenza dell’antica città portuale di Egnazia.
– Tappa 28: da Torre Santa Sabina a Brindisi: la Via Francigena del sud si conclude in bellezza grazie a una tappa che attraversa la splendida Riserva naturale di Torre Guaceto per poi giungere alle colonne romane di Brindisi, in riva al mare.