Proprio nei giorni in cui si ridisegnano i limiti geopolitici dell’Europa, con la scomparsa della frontiera tra Italia e Slovenia, la città di confine per eccellenza riapre una finestra sui capolavori cinematografici provenienti dall’Oriente europeo.
Sostenuta dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dal Ministero per i beni e le attività culturali, la manifestazione festivaliera propone una ricca carrellata di anteprime internazionali di lungometraggi, cortometraggi e documentari.
Oltre a presentare i migliori film realizzati nel 2007 in Europa orientale, la rassegna offre eventi speciali, ricognizioni monografiche, retrospettive e omaggi.
Le tre sezioni competitive del festival punteranno, come di consueto, a documentare e interpretare i segnali di tendenza più significativi.
Il Concorso Internazionale Lungometraggi presenterà 12 pellicole in anteprima italiana, con una rappresentanza diffusa a ben 10 paesi europei. In questa categoria spicca “Import Export” del regista austriaco Ulrich Seidl, già in concorso a Cannes.
Grande attenzione sarà riservata anche ai concorsi dedicati ai cortometraggi e ai documentari, mentre István Gaál, una delle figure più importanti del cinema ungherese, sarà al centro di un’ampia monografia.
All’interno di un programma di omaggi riservati alle personalità legate al mondo del grande schermo spiccano quest’anno due approfondimenti riservati a Italo Svevo, quale autore particolarmente apprezzato e ripreso dalla produzione cinematografica, e al triestino Tullio Kezich, giornalista, critico cinematografico, autore, sceneggiatore e produttore di grande fama.