La Pasqua nel Regno Unito ha dato vita a tutta una serie di prelibatezze e di riti culinari originali e appetitosi. Nonostante la Gran Bretagna non spicchi nel resto del mondo per la sua cucina e per piatti degni di particolare attenzione, nel caso della Pasqua troviamo, soprattutto per quanto riguarda i dolci, alcune tradizioni che vale la pena segnalare.
E’ doveroso iniziare questo viaggio mangereccio nel Regno Unito menzionando le apprezzatissime e immancabili uova pasquali, rigorosamente di cioccolato, ormai diffuse a livello planetario.
Le uova sono per definizione il simbolo della fecondità, di una nuova vita che fa capolino nel mondo e, di conseguenza, rappresentano la luce, la speranza, il rinnovamento e la rinascita.
In Gran Bretagna in passato si scambiavano e si consumavano uova sode, dipinte con svariati colori e svariati motivi. Ora sono state sostituite, appunto, dalle più moderne e gustose uova di cioccolato, che fanno la felicità soprattutto dei più piccini. Le uova di cioccolato solitamente sono riempite a loro volta di dolci. La tradizione vuole che i bambini vadano alla ricerca di queste coloratissime uova, sapientemente disseminate per tutta la casa ed eventualmente in giardino dall’astuto coniglietto pasquale.
Ai bambini britannici, infatti, viene fatto credere che se fanno i bravi e si comportano bene, il coniglietto pasquale li ricompenserà riempiendoli di uova di cioccolato.
Nel Regno Unito esistono vari giochi basati sull’utilizzo delle uova: uno di questi consiste nel far rotolare le uova l’una contro l’altra o su una superficie in pendenza. Il vincitore è colui o colei che possiede l’uovo che rimane intatto più a lungo.
In una versione simile ciascun concorrente tiene nel palmo della mano un uovo che viene fatto sbattere contro quello di un avversario. Perde chi ha l’uovo che si rompe per primo. Questo gioco viene praticato in particolare nell’Inghilterra del nord, dove esiste anche l’usanza di far rotolare le uova, sempre su un terreno in pendenza, decretando come vincitore colui o colei che le fa arrivare più lontano.
In molte zone dell’Inghilterra, inoltre, i bambini girano di casa in casa chiedendo delle uova per la cena pasquale.
In altre aree del Paese, invece, i ragazzi andavano sempre alla ricerca di uova, ma solo per giocarci. Queste uova venivano poi cotte e dipinte con il succo di erbe e fiori vari. Una volta pronte, i ragazzi si recavano nei campi, dove le facevano rotolare sul terreno come fossero birilli o le gettavano in aria come palloni.
Inghilterra: vedi anche
Una tipicità culinaria sono i cosiddetti Hot cross buns (panini caldi con una croce), che in passato venivano preparati per essere consumati esclusivamente il Venerdì Santo. Oggi, invece, si mangiano durante tutto il periodo pasquale.
Si tratta di panini dolci farciti con uva sultanina, ribes o frutta candita tagliata a dadini. Prima di infornarli, si incide una croce nella parte superiore e, una volta sfornati, la si riempie di una glassa a base di zucchero particolare.
Solitamente i bambini cantano una filastrocca in attesa degli Hot cross buns, in cui chiedono agli adulti i loro dolcetti nel caso a loro non piacciano.
Un’altra golosità tipica è chiamata Simnel cake, che serve a rompere definitivamente il digiuno quaresimale.
Si tratta di un dolce soffice e friabile, una sorta di plum-cake ricoperto da una crosta croccante, fatta di acqua e farina sottile e colorata di giallo grazie all’uso dello zafferano.
E’ ripiena di bucce di limone candite e di frutta secca. Secondo la leggenda, il dolce si chiama Simnel per la contrazione dei nomi di due coniugi, Simon e Nelly che, con della pasta avanzata dalla Quaresima, del budino di prugne e alcune uova rotte durante un loro litigio, hanno dato vita a questo dessert frugale.