Il “Travel Pass IATA” non è esente da rischi, come denuncia VISIONARI No Profit, associazione per la promozione e la divulgazione di scienza e tecnologia per il miglioramento della società.
Il Travel Pass IATA è un’applicazione per cellulari che entrerà in funzione a partire dal prossimo luglio e conterrà i documenti dei passeggeri, ma soprattutto importanti informazioni sanitarie dei viaggiatori che saranno condivise con tutte le compagnie aeree aderenti a IATA.⠀
Il progetto, tuttavia, sembra utilizzare una struttura decentralizzata, ma non è chiaro se si tratti di un semplice registro distribuito o di una blockchain o semplicemente di una richiesta di consenso da parte del passeggero, fa sapere VISIONARI.
Una iniziativa, quella del passaporto sanitario digitale, che non è esente da rischi: i dati raccolti riguardano infatti informazioni sensibili dei cittadini che godono di particolare protezione giuridica, e che ora potranno essere scambiate con facilità tra compagnie aeree e una moltitudine di soggetti connessi ai vettori.
“La privacy dei viaggiatori potrebbe quindi essere in serio pericolo, e di tali dati sensibili potrebbe essere fatto un uso scorretto se non addirittura illecito – afferma il presidente di VISIONARI, Luigi Gabriele – Per tale motivo chiediamo che il Travel Pass segua percorsi istituzionali (a partire dal Garante per la Privacy) che garantiscano piena tutela dei diritti dei viaggiatori e l’uso delle informazioni solo per le finalità strettamente connesse ai voli aerei”.
Pubblicato in Voli e Compagnie aeree
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