Fondo Rotativo per le imprese turistiche: a chi spetta e come funziona

Il Fondo Rotativo per le imprese turistiche è una sezione speciale del Fondo rotativo per l’Innovazione (FRI) per agevolare l’accesso al credito delle piccole e medie imprese e sostenere gli investimenti di media dimensione nel settore turistico.
Fondo rotativo imprese turistiche
Fondo rotativo imprese turistiche

L’obiettivo della misura è quello di finanziare le strutture ricettive impegnate nella riqualificazione energetica, antisismica e nella digitalizzazione.

Migliorare la qualità dei servizi di ospitalità italiana in relazione agli standard internazionali attraverso il potenziamento delle strutture ricettive e sostenere nuovi investimenti nel settore fieristico, secondo principi di sostenibilità ambientale e digitalizzazione, al fine di attrarre nuovi flussi turistici su scala sia nazionale che internazionale.

A chi spetta il Fondo Rotativo per le imprese turistiche

La misura è rivolta ai gestori e i proprietari di attività ricettizia di:

  • Imprese alberghiere;
  • Imprese agrituristiche;
  • Imprese che gestiscono strutture ricettive all’aria aperta;
  • Imprese comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale compresi stabilimenti balneari, complessi termali, porti turistici, parchi tematici inclusi parchi acquatici e faunistici.

Quali sono le spese ammesse al Fondo Rotativo per le imprese turistiche

Sono ammissibili agli incentivi i Programmi di investimento che prevedano interventi per:

  • riqualificazione energetica delle strutture e antisismica
  • eliminazione delle barriere architettoniche
  • interventi edilizi funzionali alla realizzazione degli interventi elencati sopra
  • realizzazione di piscine termali e acquisto di attrezzature e apparecchiature per attività termali
  • digitalizzazione
  • acquisto/rinnovo di arredi
  • interventi riguardanti i centri termali, i porti turistici, i parchi tematici, inclusi i parchi acquatici e faunistici.

Quali sono le agevolazioni

Gli incentivi sono articolati nel contributo diretto alla spesa e nel finanziamento agevolato concessi tenendo conto della dimensione dell’impresa e della ubicazione delle singole unità locali.

  • Il contributo diretto alla spesa è concesso per un massimo del 35% sulla base degli importi ammissibili delle spese;
  • Il finanziamento agevolato è concesso al tasso fisso dello 0,50% con durata minima di 4 anni e massima di 15 anni, di cui 3 anni di preammortamento;
  • Al finanziamento agevolato è associato un finanziamento bancario a tasso di mercato di pari importo e durata, erogato dalla Banca finanziatrice.

Quando scade il Fondo Rotativo per le imprese turistiche

I Programmi di investimento dovranno essere completati entro e non oltre il 31 dicembre 2025.

Pubblicato in

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*