Per il periodo di Natale il DPCM ha fissato nuove regole da rispettare per coloro che tornano in Italia o vanno in vacanza all’estero. Regole che vedranno un intensificarsi di controlli. Se non l’hai già fatto, puoi scaricare l’autocertificazione 2020 in PDF.
Sommario
Autocertificazione dicembre 2020 Pdf (scarica)
Autocertificazione 2020 editabile (scarica)
Viaggiare in aereo
Per viaggiare in aereo ricordate che vanno rispettate le regole antiCovid e conoscere quanto tempo prima arrivare in aeroporto, soprattutto in un momento di maggiori controlli come questo. Prima di viaggiare in aereo è consigliabile sentire la compagnia e conoscere le regole di entrata dei Paesi stranieri. Molti Paesi, infatti, ancora non consentono l’ingresso di stranieri e alcuni sono chiusi agli italiani.
Ecco alcune regole più importanti per viaggiare in aereo:
- indossare la mascherina
- portare con se documenti di viaggio
- autocertificazione per viaggiare in aereo in PDF (vedi sopra)
La Farnesina mette a disposizione un questionario per chi è in partenza per l’estero o deve rientrare in Italia, basato sulla normativa italiana attualmente in vigore. Il questionario ha carattere meramente informativo, non ha valore legale e il risultato ottenuto non garantisce l’ingresso in Italia né nel Paese di destinazione.
Paesi dove vi può (non si può) viaggiare
A – San Marino e Città del Vaticano: nessuna restrizione
B – Dal 10 dicembre, Stati e territori a basso rischio epidemiologico, che verranno individuati con apposita Ordinanza, tra quelli di cui all’elenco C. Al momento, nessuno Stato è in questo elenco.
C – Dal 10 dicembre: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca (incluse isole Faer Oer e Groenlandia), Estonia, Finlandia, Francia (inclusi Guadalupa, Martinica, Guyana, Riunione, Mayotte ed esclusi altri territori situati al di fuori del continente europeo), Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi (esclusi territori situati al di fuori del continente europeo), Polonia, Portogallo (incluse Azzorre e Madeira), Repubblica Ceca, Romania, Regno Unito (incluse isole del Canale, Isola di Man, Gibilterra e basi britanniche nell’isola di Cipro ed esclusi i territori situati al di fuori del continente europeo per i quali il Regno ha la responsabilità delle relazioni internazionali), Slovacchia, Slovenia, Spagna (inclusi territori nel continente africano), Svezia, Ungheria, Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera, Andorra, Principato di Monaco: obbligo di test molecolare o antigenico effettuato a mezzo di tampone nelle 48 ore precedenti l’imbarco, con risultato negativo (in mancanza, isolamento fiduciario). Dal 21 dicembre al 6 gennaio, è previsto l’obbligo di isolamento fiduciario.
D- Australia, Giappone, Nuova Zelanda, Repubblica di Corea, Ruanda, Singapore, Tailandia, Uruguay: obbligo di isolamento fiduciario all’ingresso/rientro in Italia.
E – Resto del mondo: possibilità di spostamenti solo in presenza di precise motivazioni. Obbligo di isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria all’ingresso/rientro in Italia.
Non è più previsto l’elenco F. I Paesi precedentemente inclusi in tale elenco (Armenia, Bahrein, Bangladesh, Bosnia Erzegovina, Brasile, Cile, Kuwait, Macedonia del Nord, Moldova, Oman, Panama, Perù, Repubblica Dominicana, Kosovo, Montenegro, Colombia) sono ora ricompresi nell’elenco E.
Per i Paesi da/per i quali l’Italia non pone limitazioni, si raccomanda di consultare sempre la Scheda Paese su ViaggiareSicuri: le autorità locali potrebbero ancora mantenere restrizioni all’ingresso per i viaggiatori (anche provenienti dall’Italia).
Alcune FAQ
Sono un italiano domiciliato all’estero che vuole rientrare per le festività di Natale, cosa devo fare?
Dal 10 dicembre al 15 gennaio
Prima della partenza, entro 48 ore, va effettuato il tampone (molecolare o antigenico) se provieni dai Paesi UE e altri sette Stati (Andorra, Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Regno Unito, Svizzera e Principato di Monaco). In alternativa c’è l’obbligo di quarantena (10 giorni). Il tampone deve essere effettuato nel Paese di partenza.
Dal 4 dicembre al 15 gennaio
Se arrivi da un Paese extra UE devi metterti in quarantena e segnalare la tua presenza all’azienda sanitaria territoriale. Resta il divieto di ingresso (tranne che per comprovati motivi per esigenze lavorative, di studio, di salute, di assoluta urgenza, per far rientro al proprio domicilio, abitazione o residenza) da alcuni Paesi extra Ue.
Dal 21 dicembre al 6 gennaio
Vale ancora la regola del tampone prima della partenza ma solo se il motivo di arrivo è dettato da: studio, salute, ritorno nel proprio domicilio o residenza, lavoro.
Sono un italiano che va all’estero per le vacanze di Natale, cosa devo fare al ritorno?
Dal 10 dicembre al 15 gennaio
Prima della partenza, entro 48 ore, va effettuato il tampone (molecolare o antigenico) se provieni dai Paesi UE e altri sette Stati (Andorra, Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Regno Unito, Svizzera e Principato di Monaco). In alternativa c’è l’obbligo di quarantena (10 giorni). Il tampone deve essere effettuato nel Paese di partenza.
Dal 21 dicembre al 6 gennaio
Al ritorno devi metterti in quarantena e segnalare il tuo ingresso in Italia all’azienda sanitaria territoriale. Per esempio: chi deciderà di partire per la settimana bianca in Svizzera o Austria al ritorno dovrà rispettare il periodo di quarantena presso presso un domicilio dichiarato.
Pubblicato in TravelNews
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