
Cortina è il classico esempio di come lo sfruttamento massimo degli impianti sciistici costruiti per ospitare le Olimpiadi del’56 abbia segnato la giusta evoluzione di un turismo invernale affermato e di qualità, rinomato a livello mondiale. Trascorrere la settimana bianca a Cortina d’Ampezzo, oggi come 50 anni fa, è una garanzia di divertimento, sport, contatto con la natura e sicurezza di poter usufruire di più di 30 impianti di risalita e un’ottantina di piste.
Ogni tipologia di sciatore troverà pane per i suoi denti, grazie alla suddivisione delle piste di Cortina in colori, così da distinguerle per gradi di difficoltà: ci sono le piste verdi consigliate ai dilettanti; quelle blu per sciatori che sapranno sostenere una difficoltà medio-bassa; le piste rosse sono di difficoltà medio-alta e infine ecco le piste nere, quelle riservate a veri esperti.
La gran parte delle piste di Cortina sono situate in Tofana e nei comprensori Cortina Cube e Cinque Torri, Col Gallina, Lagazuoi. Cortina d’Ampezzo fa inoltre parte del consorzio Dolomiki Superski, uno dei più grandi comprensori sciistici a livello mondiale grazie ad un’estensione territoriale notevole e agli oltre 1.220 km di piste.
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Lo sci di fondo si pratica soprattutto in località Fiames dove ci si può cimentare anche senza avere un’esperienza già ben consolidata. Per chi pratica la disciplina a livello agonistico, invece, il luogo ideale è a Passo Tre Croci. Anche gli amanti dello snowboard potranno divertirsi nello Snowpark al canalone Franchetti. Cortina è certamente anche un’ottima meta di turismo estivo, tuttavia prenotare qui una vacanza invernale con settimana bianca a Cortina d’Ampezzo è sicuramente il modo più eclatante per scoprire fino in fondo la vocazione di questa località per gli sport invernali.