Accanto alla decisione di aumentare il prezzo dei biglietti di dieci musei di Roma, parallelamente è stata operata una manovra in senso opposto per altri sette musei di Roma: sono diventati ad ingresso gratuito.
Si tratta di luoghi di arte e cultura che meritano di venire giustamente scoperti e promossi con più decisione e per permettere di far ciò la giunta capitolina – riunitasi già qualche settimana fa – ha deciso di incentivarne le visite, evitando di far pagare il biglietto d’ingresso.
In tal modo si spera di far conoscere di più i capolavori custoditi in questi sette spazi espositivi, a vantaggio di tutti.
E’ bene sapere che potrà capitare, anche in futuro, di dover pagare un biglietto di accesso in queste sedi ma soltanto in occasione di particolari mostre e comunque promettendo di richiedere cifre davvero molto contenute. Si tratterà quindi di ticket accessibili a tutti, a prezzi popolari.
Per rendere la misura di quanto si afferma, si può citare l’attuale biglietto d’ingresso al Museo Napoleonico e al Museo Carlo Bilotti (da ieri entrambi gratuiti relativamente all’esposizione stabile) per i quali si richiede eccezionalmente il prezzo di 1,50 euro finchè sarà in corso un’esposizione temporanea.
Questa è dunque la lista dei musei di Roma che diventano gratuiti:
- Villa di Massenzio,
- Museo delle Mura,
- Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco,
- Museo Pietro Canonica,
- Museo della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina, Museo Napoleonico
- Museo Carlo Bilotti.