Ryanair ha reso noto che a partire da giovedì 17 gennaio tutte le nuove prenotazioni di voli Ryanair vedranno un sovrapprezzo di 0,25 centesimi di euro a passeggero.
Si tratta del contributo necessario per la copertura della tassa ETS (Emission Trading System), introdotta dall’Unione Europea.
La compagnia aerea low cost irlandese ha stimato che questa nuova imposta andrà a costare tra i 15 e i 20 milioni di euro nel corso del 2012, ai soli passeggeri Ryanair.
Nell’annunciare ufficialmente l’applicazione del balzello di 0,25 centesimi di euro a passeggero, Stephen McNamara di Ryanair ha commentato “Quest’ultima, furtiva tassa dell’UE danneggerà il traffico, il turismo, la competitività europea e l’occupazione, in un momento in cui nessun’altra area economica sta includendo l’aviazione nei propri programmi ETS. La nuova tassa ETS è l’ultima di una lunga serie di aumenti nei costi imposti ai passeggeri aerei europei da parte dell’Unione Europea, che riduce la competitività del trasporto aereo dell’UE con l’ennesima, incauta tassa “ambientale” che non fa nulla per l’ambiente, ma penalizza i consumatori e le famiglie europee.”
Parole polemiche che tuttavia non possono modificare la realtà dei fatti: sui voli in Europa arrivano nuovi aumenti.
Roma: vedi anche
Informazioni utili
Cosa vedere a Roma   Dove dormire a RomaVoli e Compagnie aeree
Vedi anche
- Stati Uniti e Messico: New York, Las Vegas, Los Angeles, San Francisco e Riviera Maya
- easyJet, come cambiare volo e check-in online
- Quanto tempo prima arrivare in aeroporto: check-in, controlli e documenti
- Mostra: “La riscoperta di un capolavoro” a Palazzo Fava di Bologna
- Chiostro del Bramante: mostre 2020