1°giorno Satriano di Lucania
La giornata inizia con una visita al centro storico di Satriano (a circa 10 Km da Brienza) e ai suoi famosi Murales, una pinacoteca a cielo aperto molto suggestiva dove i muri delle case raccontano la storia, la magia, le leggende, gli usi e le tradizioni del popolo satrianese. La visita a Satriano continua con una passeggiata nell’Oasi naturalistica Sorbo. Un percorso nel verde situato a pochi passi dai laghetti del Bosco Ralle, nel perimetro del Parco dell’Appennino Lucano, dove è possibile scoprire ed ammirare la bellezza della natura e dei numerosi animali che la popolano.
2° giorno :visita di Brienza.
La visita inizia dalla Piazza del Municipio dove si erge il monumento a Francesco Mario Pagano, cittadino di Brienza del 1700, martire della Repubblica Partenopea, il Convento dei Frati Minori Osservanti risalente al 1571, attualmente sede del Municipio. Nel Chiostro del Convento è possibile visitare un importante ciclo di affreschi di Leonardo Giampietro del 1741 di scuola Michelangiolesca. Si percorre poi il corso principale del paese Via Mario Pagano dove è possibile osservare e ammirare numerosi palazzi nobiliari dai preziosi portali in pietra. Proseguendo si arriva alla Piazza del Sedile dove si scorge il maestoso Castello Caracciolo ed il borgo medioevale. Da questa piazzetta inizia la salita che, attraverso una dolce scalinata, porta al suggestivo borgo medioevale, conservato ancora allo stato originario. Nei pressi della salita una visita alla Chiesa Madre dell’Assunta probabilmente risalente alla fine dell’XI secolo dove è possibile ammirare un prezioso altare maggiore bicromo con decori d’oro. L’escursione termina con la visita al Castello Caracciolo, dichiarato nel 1900 monumento d’interesse architettonico e attualmente ancora in fase di recupero, dove è possibile ammirare frammenti delle originarie pavimentazioni e due statue in pietra dura, a testimonianza del suo passato. Molto suggestiva è la visuale a 360° che si gode dall’alto dell’antico Maniero.
Il tour di Brienza si chiude con la visita alla Chiesa del Santissimo Crocifisso, a monte dell’abitato, dalla cui altura è possibile ammirare non solo la cittadina di Brienza e i paesi circostanti, ma un’intera area circondata da boschi. E per finire, una visita alla famosa quercia ultra secolare della Roverella, situata in uno degli scorci più suggestivi del territorio di Brienza, ad oltre 1000 metri di quota. La sua età è stimata tra i quattrocento e i mille anni, essa rientra nelle prime venti piante più grandi d’Italia e, per abbracciarla completamente, ci vogliono più di sette persone.
Il 3° giorno: dolomiti lucane Castelmezzano e Pietrapertosa
Il mini tour si chiude con la visita alle Dolomiti Lucane alla scoperta di due splendidi borghi, Pietrapertosa e Castelmezzano. Entrambi i paesi offrono al visitatore un paesaggio molto suggestivo e si caratterizzano per essere incastonati nella roccia.
Per i più coraggiosi e avventurosi, c’è la possibilità di vivere l’emozione unica del Volo dell’Angelo, un cavo d’acciaio sospeso tra le vette dei due paesi, Castelmezzano e Pietrapertosa permette di vivere l’ebrezza del volo a una velocità di 110-120km/h, completamente sospesi tra cielo e terra. Le stazioni di partenza sono sia a Castelmezzano che a Pietrapertosa.
Satriano di Lucania: vedi anche
A differenza degli anni scorsi, da quest’anno, a partire dal 27 aprile, una grande novità: si potrà volare in coppia, fidanzato e fidanzata, genitori e figli, le amiche del cuore.
Questo nuovo sistema, altamente innovativo, progettato dalla società francese Aerofun, permetterà di volare in parallelo perfettamente allineati, permettendo così da poter condividere il piacere e il brivido dell’avventura
Dettagli del mini tour
Si può partecipare al mini tour con la propria macchina o previa prenotazione con un autobus messo a disposizione del B&B, il cui costo sarà a carico dei partecipanti. Per chi pernotta oltre le tre notti la 4 notte è gratis. Il costo del pernottamento in camera doppia è di € 40/50 a coppia compresa la prima colazione.