
Novità da tener presente per chi ama viaggiare con animali domestici: il Parlamento Europeo ha infatti varato alcune novità in merito al passaporto per animali.
C’era infatti bisogno di uno strumento di più semplice interpretazione e allo stesso tempo si è cercato di smaltire le procedure burocratiche, così da facilitare l’emissione e il rinnovo dei passaporti per animali.
Malgrado l’attuale pronunciamento, c’è da specificare che tutte le novità entreranno in pieno vigore solo dopo 18 mesi dalla pubblicazione sull Gazzetta Ufficiale, dunque si stima entro i primi mesi del 2015.
I documenti necessari dovranno essere rilasciati da un veterinario abilitato e dovranno recare nello specifico i dettagli relativi alla vaccinazione antirabbica in primis, oltre che informazioni generali sulla salute dell’animale.
Inoltre si dovrà riportare il numero di codice del transponder, l’impianto microchip elettronico.
I cani, i gatti e i furetti dotati di tatuaggio ben leggibile – come prescrive ora la legge – allo stato attuale non dovranno avere l’obbligo di impianto di questo sistema che permetterebbe in maniera incontrovertibile di associare l’animale domestico al documento presentato.
Non si potrà infine far viaggiare più di cinque animali: il tal modo ci si propone di frenare il traffico commerciale delle bestiole.
Le uniche eccezioni possibili riguardano team di animali per i quali è possibile dimostrare la partecipazione ad eventi sportivi, a concorsi o ad eventi del genere.
La nuova norma chiarisce anche la possibilità di viaggiare con cuccioli tra le 12 e le 16 settimane: lo si potrà fare, a patto che i piccoli siano vaccinati, benchè è risaputo che potrebbero non essere ancora immuni alla rabbia.