Il 7 luglio il comitato Unesco ha inserito nel Patrimonio dell’Umanità, che ad oggi conta 878 siti di inestimabile valore, un’ampia parte della laguna della Nuova Caledonia e della sua barriera corallina.
In particolare l’Unesco ha selezionato sulla base di precisi criteri di selezione (un significativo processo ecologico e biologico per l’evoluzione degli ecosistemi, la presenza di un ambiente ideale per la conservazione della biodiversità e delle specie minacciate, un’eccezionale bellezza naturale e il fatto di offrire esempi rappresentativi per la storia della Terra) un insieme di 6 siti neo-caledoniani: nel Sud, la Grande Laguna del Sud e la zona costiera occidentale, nel Nord, le aree costiere settentrionali e orientali e la Grande Laguna del Nord, nelle isole della Lealtà, gli atolli Ouvéa e di Beautemps-Beaupré e al largo gli Atolli d’Entrecasteaux.
Barbara Mauro, Responsabile Italia dell’Ente del Turismo della Nuova Caledonia, commenta così la notizia: “E’ un grande orgoglio aver ottenuto il riconoscimento dell’Unesco, un motivo in più per scoprire e visitare questa destinazione, ricca di meraviglie naturali. Una spinta ulteriore per il turismo dal Paese, che nei primi 5 mesi dell’anno ha registrato un +70% degli arrivi italiani e un +15% di quelli europei, confermando anche per la seconda parte dell’anno questo trend positivo”.
A sole 2 ore di volo dall’Australia, la Nuova Caledonia è circondata da una barriera corallina di 1.800 Km (la seconda più lunga del mondo) e ha la laguna più grande del mondo, oltre 23.000 Kq di cui 15.000 hanno avuto il riconoscimento Unesco.
Un paese con una eccezionale biodiversità, una flora e una fauna uniche al mondo, con più di 1.000 specie di pesci, 6.500 di invertebrati marini, 350 tipi di corallo duro e circa 500 di corallo morbido.
La laguna ospita infatti un gran numero di pesci, tartarughe, specie marine uniche, una tra le più numerose popolazioni di dugonghi al mondo e costituisce una preziosa fonte di informazione per la storia dell’Oceania con le sue formazioni rocciose di diverse epoche.
La barriera corallina è un luogo magico da esplorare, dove ad incantare non solo i pesci dai colori variopinti, ma anche “un’ architettura” fatta di tunnel, volte, canyon e grotte.
Un patrimonio inestimabile che da oggi è riconosciuto e tutelato a livello mondiale.
Lunghe spiagge bianche e acqua cristallina, una natura rigogliosa dai colori brillanti, una calda ospitalità, tradizione, lusso e charme attendono i turisti che decidono di partire per un viaggio che rimarrà indelebile nella memoria.