
<![CDATA[E' già possibile visitare la mostra “Meraviglie delle Marche” all’interno del Vaticano: l’esposizione – aperta fino al 10 giugno – fa il punto sulle innumerevoli testimonianze di grande arte lasciate da illustri maestri dai natali marchigiani.
Sono una cinquantina i pezzi in mostra, in arrivo dai musei delle Marche: veri capolavori, proveniente dall’estro anche di artisti che – pur non essendo marchigiani di nascita – hanno trascorso parte della loro vita tra queste località.
Spiccano indubbiamente Raffaello, Tiziano, Podesti, Lilli ma anche Lorenzo Lotto, Guido Reni, Baciccio, Gentileschi, Dal Piombo, Crivelli, Guercino, Maratta ed altri ancora.
L’idea di creare questa interessante mostra è nata qualche tempo fa, quando è stata evidente la necessità di chiudere per lavori di ristrutturazione la Pinacoteca Comunale di Ancona. Da qui l’intuizione: poichè le opere presenti nel sito culturale sarebbero state comunque spostate altrove per metterle in sicurezza, si sarebbe potuto fare in modo di renderle in un certo senso itineranti, creando una mostra ulteriormente arricchita da contributi in arrivo da vari musei delle Marche.
Ne consegue la considerazione che, visitando la mostra “Meraviglie delle Marche” in Vaticano, si avrà la possibilità di ammirare in una sola occasione molti quadri, altrimenti dislocati in differenti siti.]]>
Città del Vaticano: vedi anche
Ecco le informazioni utili per visitare la mostra “Meraviglie delle Marche”:
Indirizzo:
Braccio di Carlo Magno, Piazza San Pietro, Città del Vaticano (visualizza sulla mappa)
– Orari:
tutti i giorni dalle ore 10:00 alle ore 19:00; il mercoledì mattina la mostra è chiusa.
– Biglietti:
intero: 7 euro; ridotto 5 euro (over 65, gruppi da almeno 10 persone e massimo 25, soci Touring Club Italia; ridotto 3 euro (residenti nella Regione Marche con documento d’identità valido o originari delle Marche ma muniti di lettera di presentazione di un Ente delle Marche.
Gratis per bambini entro i 12 anni, per persone diversamente abiti e per l’accompagnatore di queste ultime.