
Mangiare e bere


Cosa e dove mangiare ad Amburgo

Cucina dominicana, ingredienti semplici e naturali
















Cucina portoghese: dal Bacalhau com natas al porco Alentejana
Che vi troviate a Lisbona, Porto o in altre città lusitane non fa alcuna differenza, infatti, la qualità del cibo e dei piatti tipici portoghesi è così elevata che non rimarrete certamente delusi nell’assaporare, ad esempio, il “Bacalhau à Braga” piuttosto che il “Cozido a portuguesa” o la gustosissima “Francesinha”.


Val Camonica, itinerario gastronomico
Incuneata fra Trentino e Valtellina, scavata da nord a sud dal fiume Oglio e patria degli antichi camuni, che hanno scolpito sulla roccia tredicimila anni della loro storia, la Val Camonica non è solo una paradiso per sciatori ed escursionisti ma anche degli appassionati di gastronomia. Ecco dove e cosa mangiare in Val Camonica.

Cucina tipica del Lazio, dall’amatriciana ai carciofi
La cucina tipica laziale è una cucina saldamente ancorata alle origini contadine. Ciò vale anche per Roma dove, nonostante ristoranti e locali di tutte le tendenze, stili ed etnie, la trattoria rimane una salda istituzione, uno dei templi in cui si preservano piatti tradizionali, come il baccalà, le puntarelle in salsa di alici, la minestra d’arzilla, i carciofi alla giudia fritti, di influenza ebraica.









Cucina ceca: piatti tipici Praga, zuppe e ricette Repubblica Ceca
La cucina tipica ceca non risente di grandi influenze. I prodotti utilizzati nella realizzazione dei piatti provengono rigorosamente dalla terra e dell’acqua. I ristoranti locali, oltre ai piatti tipici di Praga e ai piatti tipici della Repubblica Ceca propongono ricette della cucina ceca e internazionale.




Cucina danese, cosa mangiare e bere
La cucina danese è un felice mix di tradizione e innovazione, unito a una grande cura per la freschezza e la qualità delle materie prime. Uno dei piatti base è lo smorrebroed, fette di pane di segala guarnite con salumi, formaggi, pesce, verdure…; nei ristoranti specializzati, se ne possono scegliere numerose e appetitose varianti.










Cucina tipica sarda, dal purceddu al pecorino
La cucina tipica sarda è intrigante come i paesaggi dell’isola e, a tavola, la scelta tra un menù di terra e uno di mare risulta, a volte, difficile. Tipica espressione gastronomica dell’aspro e difficile entroterra è il porceddu, il maialino da latte cucinato al forno, che divide la palma coi numerosi e inconfondibili formaggi di pecora.












Dove mangiare e bere in Valle d’Aosta
L’inconfondibile cucina tipica della Valle D’Aosta esprime una cultura e una tradizione gastronomica antichissime, che conoscevano l’arte di conciliare le ristrettezze economiche e la scarsità di prodotti con l’esigenza di conservare a lungo gli alimenti in una terra ricoperta di neve per buona parte dell’anno.

Cali e la sua gastronomia
Cali è anche nota per la sua gastronomia. Qui i piatti sono una piacevole fusione di influssi spagnoli, indigeni e africani. Tra i piatti da gustare: el sancocho de gallina (Zuppa di pollo, patate, platano verde ) el arroz atollado (Riso con carne), la sopa de tortillas (zuppa con tortillas di Mais).





Itinerari gastronomici, cinte senesi
Il fuoristrada arranca tenace sullo sterrato e inforca un sentiero tortuoso, che buca una boscaglia fitta. Intorno sono colline e valloni tappezzati di arbusti, querce e lecci. Un ambiente intatto e rustico, che incarna il volto più selvaggio e inedito del Chianti, lontano anni luce dal mosaico di vigneti e oliveti (gli ultimi fazzoletti di vigna si trovano ad alcuni chilometri e sono stati letteralmente strappati alla selva), dai borghi d’atmosfera e dalle mille tentazioni turistiche cui ci ha abituati l’iconografia ufficiale.

Dove mangiare a Rimini
Simbolo della dolce vita riminese è il poliedrico Caffè delle Rose, nel cuore di Marina centro, all’interno dell’elegante palazzo ristrutturato dall’architetto Massimiliano Fuksas. In una morbida atmosfera total white, si può iniziare la giornata con i pasticcini “d’autore” di Roberto Rinaldini, uno dei titolari.

Salmone e crostacei, cucina per buongustai in Scozia
A detta di molti, la Scozia è uno dei migliori posti al mondo per avere appetito. Il salmone, i crostacei, le aringhe affumicate, i merluzzetti di Arbroath, la carne Angus di Aberdeen, l’agnello dei Borders, la selvaggina e le conserve sono soltanto alcune delle leccornie, che questa terra così nordica riserva a tavola. Uno dei piatti tipici per eccellenza è l’haggis, lo stomaco di pecora riempito con interiora di ovino, cipolla, farina d’avena e accompagnato dalle bashed neeps, sottilissime fettine di rapa, e dalle chappit tatties, patate schiacciate.
