Anche Google pare decisamente apprezzare la bellezza architettonica della Cattedrale di San Basilio, a Mosca: nel giorno del suo 450esimo anniversario dalla consacrazione – avvenuta il 12 luglio 1561 – sulla home di Google è apparso un doodle che ne vuol omaggiare l’importanza.
In realtà il nome completo di questa magnifica chiesa ortodossa è “Cattedrale dell’Intercessione della Madre di Gesù sul Fossato” ma sul finire del 1500 venne chiamata “Cattedrale di San Basilio” quasi per convenzione, dal momento che fu deciso di costruire una nuova chiesa proprio sulla tomba di Basilio il Benedetto, venerato dalla Chiesa Ortodossa russa in quanto “stolto in Cristo”, una particolare figura dal carattere religioso della tradizione bizantina e russa in particolare.
La Cattedrale di San Basilio, costruita tra il 1555 e il 1561 per volontà dello zar Ivan il Terribile e formata da un complesso di dieci chiese e svariate cappelle, si trova nella nota Piazza Rossa a Mosca e dunque, per posizione e per dettagli, segna il centro geometrico della città così com’era in passato. Malgrado si pensi sovente che il centro fosse rappresentato dal Cremlino, il realtà la Cattedrale fu costruita esattamente nel centro geometrico dell’Anello Giardino.
Di sfavillanti colori e dalla forma che non ha avuto paragoni in Russia per lunghi anni, la Cattedrale di San Basilio a Mosca nel 1990 è diventata Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.
Per raggiungere la Russia, così da poter ammirare questa magnifica struttura, ricordiamo che recentemente sono stati attivati nuovi voli low cost per Mosca e San Pietroburgo di Wind Jet.
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