Formato da quattro isole – Maiorca, Minorca, Ibiza e Formentera – ubicate nel cuore del Mediterraneo, l’arcipelago delle Isole Baleari è un paradiso di bellezza indescrivibile con parchi, coste bagnate da acqua cristallina e un panorama inimitabile. Non solo. Le Baleari sono la méta ideale anche per chi vuole organizzare una vacanza all’insegna dello sport: infatti, sono presenti oltre 400 percorsi di trekking e sentieri lungo la costa per chi ama passeggiare all’aria aperta.
Attraverso l’applicazione dell’ITS-Imposta per il Turismo Sostenibile, il Governo delle Isole Baleari intende preservare questa bellezza paesaggistica, la cui sopravvivenza permette all’AETIB-Agenzia di Strategia Turistica delle Isole Baleari di far conoscere l’arcipelago come destinazione perfetta per chi vuole praticare sport all’aria aperta.
Isole Baleari e sostenibilità
L’impegno delle Isole Baleari verso la sostenibilità è grande e si traduce nell’applicazione di un’Imposta di Turismo Sostenibile (ITS). Dal 2016, grazie a questa tassa che si applica a qualsiasi persona pernotti negli alloggi turistici di una delle quattro isole, è possibile investire in progetti ambientali, culturali, nella ricerca e nella sostenibilità, fornendo un ambiente e servizi migliori sia ai turisti che che ai residenti stessi.
Ad oggi, questa tassa ha finanziato ben 170 progetti in tutto l’arcipelago, per un totale di oltre 260 milioni di euro investiti in uno dei seguenti 6 segmenti: formazione e occupazione; alloggio sociale; ricerca; cura del patrimonio storico; turismo sostenibile e destagionalizzato; tutela dell’ambiente naturale.
Isole Baleari: ecco i consigli di viaggio
Forse in pochi sanno che le Isole Baleari sono la mèta turistica ideale per gli amanti del trekking: infatti, se esiste un modo speciale di godere degli splendidi paesaggi dell’arcipelago, è proprio percorrendo a piedi uno dei tanti sentieri presenti sul territorio. Tra questi, impossibile non citare quello che attraversa il Parco Naturale di Albufereta sull’isola di Maiorca, da percorrere preferibilmente in bicicletta.
L’area è una zona di grande interesse ecologico: scelta da centinaia di uccelli per riposare durante le loro rotte migratorie, si trova nella baia di Pollença, sulla costa nord di Maiorca, e riceve il contributo idrologico di quattro torrenti, Can Xanet, del Rec, de la Font del Mal Any e de Can Roig.
Dichiarata Riserva Naturale nel 2001, è una delle attrazioni principali della baia di Pollença per il suo incredibile paesaggio e il suo alto valore ornitologico e botanico. Al suo interno esiste una gamma di habitat naturali e seminaturali, dovuti all’interazione dell’uomo con la natura, che consiste in laghi, prati, ruscelli, canali, campi coltivati, dune e spiagge. L’acqua che scorre attraverso i due stagni e i vari canali del parco, sfocia nel mare sotto il ponte della strada che collega Alcúdia con Port de Pollença.
A Minorca, invece, è l’Albufera des Grau, il parco naturale più importante dell’isola, destinazione ideale per fantastiche passeggiate all’aria aperta. Con oltre 5.000 ettari ricchi di specie vegetali e con centinaia di animali fra uccelli acquatici (anatidi, aironi, cormorani) e rapaci (falco pescatore e aquila stivale), l’area vanta un ecosistema diversificato.
Nel 1993 Minorca è stata dichiarata “Riserva della Biosfera” dall’Unesco e l’Albufera des Grau è uno dei punti chiave della Riserva, che ospita: un parco, cinque riserve naturali, una riserva marina e diciannove zone di ANEI-Aree Naturali di Speciale Interesse.
Alle Baleari, non solo trekking
A Ibiza, ad esempio, di fronte agli isolotti Es Caragoler, En Morellener, Illa de Santa Eularia o Illa Gran e Illa Rodona si trova Cala Martina, una bella spiaggia frequentata dagli amanti degli sport nautici come la vela in gommone, il paddle surf o il kayak, poiché si apre su un tratto di costa ideale per questo genere di attività. Per gli appassionati d’immersioni, una scuola sulla riva organizza immersioni negli isolotti circostanti, ricchi di grotte marine.
La spiaggia di Cala Martina, lunga circa 250 m, è di sabbia fine e chiara e sfuma dolcemente verso il mare, con fondali sabbiosi, rocce e posidonia: meglio non dimenticare gli occhiali da sub!
Infine, sull’isola di Formentera, al centro del lato nord, si trova la Costa des Carnatge o Platja de Tramuntana, un tratto di costa lungo 2 km e largo 30 m. Una zona costiera rocciosa e bassa, che si può percorrere con calzature adatte per godere di straordinarie viste sul Mediterraneo. È una delle enclave più tranquille dell’isola, ideale per coloro che apprezzano la solitudine e la contemplazione dei grandi spazi aperti. La costa di Tramuntana è chiusa dalle piccole penisole Prima e sa Creu, e, oltre alla Costa des Carnatge, comprende spiagge come Es Picatxo, Es Quintalar, Racó des Cans, Cala d’en Baster e Punta de sa Palmera.
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