
Vi proponiamo Ugento e le sue splendide marine, sul versante ionico, un concentrato di spiagge bianchissime, mare da copertina, storia, folklore e cultura. Ed una delle località vacanziere più gettonate della penisola salentina.
Ugento, paese dell’entroterra salentino, è un gioiello che racchiude bellezze architettoniche e artistiche senza eguali, oltre a godere di una posizione strategica per eventuali spostamenti all’interno del territorio. Perfetta come meta turistica, abbraccia un tratto di costa che comprende anche le marine di Torre San Giovanni, Torre Mozza, Lido Marini.
Tra le peculiarità del posto si annoverano i bacini di bonifica, collegati tra loro tramite appositi canali che consentono una raccolta ordinata delle acque regolandone il deflusso sino al mare, bacini che, trovandosi sulle principali rotte di migrazione di particolari uccelli, sono divenuti l’habitat perfetto per diverse specie che sostano in quest’area per nutrirsi e riprodursi.
Nota per i suoi monumenti e punti di interesse, Ugento è una cittadina dalle origini incerte, di difficile datazione. Quel che si sa è che ritrovamenti di reperti archeologici come imponenti menhir, monumenti megalitici in cui venivano espletati riti religiosi, ma anche dolmen, monumenti funebri andati distrutti nel corso del tempo, fanno pensare a origini molto, molto antiche.
La città ebbe il suo massimo splendore attorno al diciannovesimo secolo a.C., periodo in cui l’influenza della civiltà messapica si riverberò su Ugento, rendendola una città-stato dotata di un proprio esercito e una propria zecca.
A testimonianza dell’insediamento messapico ci sono le poderosa mura, di cui sono ancora visibili alcuni tratti e di cui si suppone facessero parte diverse torri che si sviluppavano per tutta la lunghezza.
Oggi Ugento ha un centro storico ben curato, denso di storia, tradizioni, ma anche costellato di monumenti religiosi e artistici di grande pregio. Uno di questi è senza dubbio la Cattedrale di Santa Maria Assunta, realizzata agli inizi del XVIII secolo, con una facciata in stile neoclassico e un’unica navata con pianta a croce latina. Tra le peculiarità della chiesa c’è il presbiterio, con un coro interamente in legno d’ulivo.
Un altro luogo degno di nota è il Castello dei principi d’Amore: più volte ristrutturato nel corso degli anni e lesionato in seguito all’occupazione della città da parte dei barbari verso la metà del ‘500, il castello subì una radicale trasformazione grazie proprio all’insediamento dei principi d’Amore attorno alla fine del ‘600, i quali con diversi interventi di restauro resero maestosa e splendida la residenza, spogliandola dei tratti prettamente militari che la caratterizzavano. Tra le bellezze che si possono ammirare all’interno del maniero, ci sono le pitture e le decorazioni che ornano le ampie sale, con cicli pittorici di carattere mitologico.
L’ex convento dei Francescani di S. Maria della Pietà accoglie da sei anni a questa parte il nuovo Museo civico di Archeologia, un grande spazio dislocato su due piani che accoglie e custodisce reperti che ripercorrono la storia della città. Il piano terra, nella parte che in precedenza ospitava il refettorio, offre ai visitatori la visione di un grande plastico che ricostruisce la storia di Ugento, mentre nel chiostro c’è uno dei reperti più interessanti, la Tomba dell’Atleta. Quest’ultima, risalente alla fine del VI secolo a.C., fu scoperta nel 1970 ed è costituita da un basamento, lastre di copertura e lastre del recinto, con una decorazione pittorica a fasce.
Ancora, sulla strada che congiunge Casarano a Ugento, c’è un luogo di una bellezza unica, la Cappella della Madonna di Costantinopoli, risalente ai primi del 1600. Un unico vano a botte accoglie i visitatori che vengono rapiti completamente da un sistema di affreschi che la colma e la illumina, nonostante i segni tangibili del tempo abbiano sbiadito i colori. La Madonna di Costantinopoli è raffigurata nella parete che sormonta l’altare, circondata dai santi ritratti a figura intera. Un luogo veramente suggestivo in cui vale la pena sostare anche un solo minuto.
La forte rilevanza storica e artistica che hanno i diversi monumenti presenti in città ha fatto sì che si avviasse una vera e propria rete, che ha dato vita a un sistema museale funzionale e efficiente, che comprende appunto il Nuovo Museo Archeologico, la Collezione archeologica “Adolfo Colosso”, la Cripta del Crocefisso, la Chiesa della Madonna di Costantinopoli, il Castello dei principi d’Amore e Palazzo Rovito.
Ugento, dunque, antico centro messapico, culla di arte, civiltà, cultura, è riconosciuta dalla Regione Puglia come importante punto di snodo e accoglienza turistica, per via di tutte le bellezze che abbracciano l’architettura, l’ambiente, l’arte, che ancora oggi custodisce con impegno, cura e costanza.
Maggiori informazioni le trovate su https://www.comune.ugento.le.it

Ugento: vedi anche
Torre San Giovanni
Torre San Giovanni è la marina più vicina a Ugento (in realtà è una vera e propria frazione della città), e sin dall’antichità ha rappresentato un importante punto di snodo per via del porto, consolidando benessere e sviluppo della cittadina nel corso degli anni.
Il simbolo che la contraddistingue è una torre costiera, oggi divenuta faro, impossibile da non notare per via di un caratteristico motivo a scacchi bianchi e neri, che le conferisce uno stile totalmente differente dalle diverse altre torri costiere che punteggiano le coste salentine.
In estate Torre San Giovanni diventa cuore vivo e pulsante del turismo, accogliendo migliaia di visitatori ogni anno, che si ritrovano a viverla intensamente tanto di giorno, quanto di notte, con una serie di attività, eventi e sagre che offrono un’immersione nelle abitudini e tradizioni del sud.
Fiore all’occhiello del posto è il lungomare, spazioso, curato, molto frequentato e perfetto per godersi il fresco della sera o per sorseggiare un caffè fronte mare in uno dei tanti localini. Se avete la passione per la fotografia, proprio il lungomare offre tramonti che divengono veri e propri spettacoli della natura, con declinazioni cromatiche intense e vibranti, tanto da rimanere impressi per sempre.
La costa di Torre San Giovanni sembra fatta per soddisfare i turisti più esigenti e dai gusti più variegati, dato che offre la comodità e accessibilità delle spiagge sabbiose, ma anche tutta la bellezza più selvaggia delle rocce, ideali per gli amanti dei tuffi e dello snorkeling.
Per soggiornare qui è consigliabile prenotare scegliendo tra le offerte più vantaggiose e le strutture preferite: bed and breakfast, villaggi, camping e abitazioni private sono tutte confortevoli e valide risorse su cui puntare, basta solo decidere che taglio dare alla propria vacanza. Maggiori informazioni le trovate su https://www.nelsalento.com/torre-san-giovanni.html
Torre Mozza
Subito dopo il porticciolo di Torre San Giovanni, comincia una distesa di dune sabbiose che costeggiano un tratto di mare protetto da pinete che sembrano quasi avvolgerlo e cullarlo. Il mare, qui, ha colori, profumi e trasparenze degne delle più gettonate mete esotiche, con tonalità di azzurro vibranti, che emozionano.
Torre Mozza si colloca un po’ più a sud di Torre San Giovanni e prende il nome da un’antica torre di avvistamento costiero del Cinquecento attorno a cui si è sviluppato tutto il centro abitato nel corso degli anni. L’erosione del mare unita a diversi crolli avvenuti in periodi differenti, le ha donato una conformazione quasi unica, come fosse proprio mozzata lateralmente, rendendola molto simile a un castello di sabbia a cui manca la cima, abbandonato sull’arenile da qualche bambino.
La spiaggia che circonda Torre Mozza e la caratterizza è splendida, senza troppe perifrasi: sabbia bianchissima, vegetazione tipica degli ambienti sabbiosi e salmastri e, soprattutto, ampio spazio libero la rendono una delle spiagge più gettonate durante i mesi estivi.
Spostandosi più avanti è possibile anche godere delle comodità che offrono vari lidi attrezzati, ma in genere chi sceglie Torre Mozza lo fa per la libertà di godersi la spiaggia senza orari, con un asciugamano in spalla e tanta crema solare. La sera la marina si spoglia dell’affollamento che sembra quasi assillarla durante il giorno per raccogliersi in parentesi di tranquillità e relax, tra cenette all’aperto, aperitivi o grigliate.
Prenotare case vacanza o hotel nei dintorni può essere una soluzione molto valida per chi ama i momenti di convivialità, le serate sotto il cielo stellato, senza per forza lo stress del dover fare qualcosa. In alternativa è possibile scegliere la marina come base, per poi spostarsi verso le località attigue se siete alla ricerca della movida. Maggiori info su https://www.marinediugento.it/#torremozza
Lido Marini
La terza marina di Ugento è Lido Marini, una località che si estende a sud verso le marine di Salve in direzione Santa Maria di Leuca. Una parte di Lido Marini appartiene al comune di Salve, ed è la meta ideale per una vacanza tutta sole, mare, cibo e relax allo stato puro.
Il fatto che si sia sviluppata successivamente rispetto alle altre due marine, con lavori che l’hanno riportata sotto le luci dei riflettori dei vacanzieri, la rende una marina molto tranquilla, dotata dei servizi essenziali e di una miriade di villette private che costeggiano le strade.
Il suo litorale sabbioso, basso e agevole, è adatto soprattutto a discese semplificate per chi non ha molta dimestichezza con l’acqua o per famiglie con bimbi al seguito. Tra le cose da sottolineare per chiunque dovesse decidere di prenotare qui una vacanza è il fatto che non c’è possibilità di prelevare a sportelli bancomat, ma occorre per questo spostarsi nelle marine vicine. Ciò non toglie nulla alla bellezza del luogo, che sembra un’istantanea degna di qualsiasi catalogo da agenzia viaggio, e ciò non toglie che è possibile sceglierla come punto d’appoggio per poi spostarsi con la propria auto in giro per il Salento.
Maggiori informazioni su https://www.Lido-Marini.com
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