La raccolta delle Memorie Ubaldiane, collocata nel convento di Sant’Ubaldo sul Monte Ingino, è un’esposizione museale permanente che, tramite oggetti, documenti ed opere d’arte illustra la vita di Ubaldo, patrono di Gubbio vissuto tra il 1085 e il 1160 e il culto a lui dedicato nel corso dei secoli, con riferimento anche alla nota Festa dei Ceri, celebrazione cittadina che da circa ottocento anni ha luogo a Gubbio il 15 maggio, vigilia della morte del santo.
Tra le opere esposte, oltre a dipinti, oggetti lignei e oggetti votivi, sono conservati manufatti tessili rinvenuti all’interno dell’urna dove erano riposte le reliquie di Sant’Ubaldo. In particolare spiccano per importanza: un “camice di panno grosso lacero e rattoppato e sudicio con le maniche spaiate” in tela di lino e un drappo in seta e lino di colore giallo con decorazione in rossso costituita da una serie di uccelli e leoni rampanti, affrontati alternati in file parallele e chiusi all’interno di una rigida struttura geometrica a dente di lupo, entrambe databili al XIII secolo.
Informazioni su Raccolta delle Memorie Ubaldiane
Convento di Sant’Ubaldo – V. M.Te Ingino, 5
06024 Gubbio (Perugia)
075 9273872
basilicasantubaldo@libero.it
https://www.basilicasantubaldo.it
Fonte: MIBACT