I Musei Reali di Torino sono uno dei complessi museali più estesi e più variegati d’Europa e sono pari, per le loro dimensioni e per il valore delle collezioni, alle maggiori residenza reali europee. Sono situati nel cuore della città antica e propongono un itinerario di storia, arte e natura che si snoda attraverso oltre 3 km di passeggiata museale su 30.000 mq di spazi espositivi e di deposito, 7 ettari di giardini, con testimonianze che datano dalla Preistoria all’età moderna.
La loro origine risale al 1563, quando Emanuele Filiberto di Savoia trasferisce la capitale del ducato da Chambéry a Torino e dà inizio alla grande trasformazione urbana e all’arricchimento delle collezioni dinastiche. Tra il seicento e il settecento la residenza, con al centro il maestoso Palazzo Reale, si espande in forma di città seguendo lo schema ortogonale del primo ampliamento urbano verso il fiume Po. Abitata dai Savoia fino al 1946 è ora proprietà dello stato Italiano.
I Musei Reali di Torino sono situati nel cuore della città antica e propongono un affascinante itinerario di storia, arte e natura che si snoda attraverso 55.000 mq, con testimonianze che datano dalla Preistoria all’età moderna riunendo in un unico grande progetto museale:
- il Palazzo Reale
- la Biblioteca Reale
- l’Armeria Reale
- la Galleria Sabauda
- il Museo Archeologico
- i Giardini Reali
- il Palazzo Chiablese
- la Cappella della Sindone.
1 Palazzo Reale di Torino
Il Palazzo Reale, centro di comando della famiglia Savoia, conserva ambienti, arredi e opere d’arte realizzati tra il XVI e il XX secolo. La facciata, preceduta dalla cancellata disegnata da Pelagio Palagi, cela interni sfarzosi, progettati e decorati da grandi artisti come Daniel Seyter, Claudio Beaumont, Francesco De Mura e da architetti come Filippo Juvarra e Benedetto Alfieri. Attraverso la Sala del Medagliere, si accede alla Galleria del Beaumont che ospita l’Armeria Reale, aperta al pubblico nel 1837, che accoglie una ricchissima collezione con armi e armature che dal periodo archeologico giungono all’Ottocento.
2 Armeria Reale, Torino
L’Armeria Reale di Torino, possiede attualmente più di 5.000 oggetti che spaziano dalla Preistoria all’inizio del Novecento, tra i quali uno dei più importanti nuclei è costituito dalle armi e armature cinquecentesche. All’Armeria è anche annesso il Medagliere Reale, destinato a raccogliere, nei preziosi mobili palagiani, la collezione di monete e una selezione di antichità classiche e oggetti preziosi di Carlo Alberto.
“Per evitare qualsiasi tipo di problema, puoi acquistare online il biglietto per il tour guidato del Palazzo Reale di Torino.”
3 Biblioteca Reale, Torino
Lo scalone alfieriano collega l’Armeria alla Biblioteca Reale, fondata nel 1831 da Carlo Alberto, che ampliò la biblioteca di corte con numerosi volumi acquistati presso gli antiquari di tutta Europa. Di grande pregio la raccolta dei disegni, con esemplari dal Quattrocento al Settecento, opera di grandi maestri tra i quali Michelangelo, Raffaello, Rembrandt. Tra questi anche il celebre nucleo di Leonardo da Vinci, con l’Autoritratto e il Codice sul volo degli uccelli. Per motivi di conservazione i disegni non sono sempre esposti al pubblico.
4 Galleria Sabauda, Torino
Il gusto collezionistico dei Savoia è documentato in pittura dalla Galleria Sabauda, che conserva grandi capolavori delle principali scuole europee, da Van Eyck a Rubens e van Dyck; da Mantegna, a Paolo Veronese, a Orazio Gentileschi, a Guido Reni. Ordinata cronologicamente, la Galleria ha sede nella Manica Nuova e accoglie anche due importanti collezioni: quella del finanziere Riccardo Gualino, con grandi dipinti che vanno da Duccio, a Botticelli, a Francesco Guardi e quella di pittura fiamminga e olandese proveniente dalle collezioni del Principe Eugenio di Savoia-Soissons.
Torino: vedi anche
5 Museo Archeologico, Torino
Il piano sotterraneo dello stesso edificio e le Orangeries ospitano il Museo Archeologico, affacciato sull’area del teatro romano. Nata nel Cinquecento come raccolta dinastica dei duchi di Savoia, la collezione archeologica fu arricchita dall’arrivo della collezione egizia di Bernardino Drovetti e divenne nel 1832 Museo di antichità ed egizie. Dopo la separazione dal Museo Egizio, ospita i reperti archeologici provenienti da scavi condotti sul territorio piemontese, tra i quali il Tesoro di Marengo.
“Per evitare qualsiasi tipo di problema, puoi acquistare online il biglietto per il tour guidato del Palazzo Reale di Torino.”
6 Giardini Reali, Torino
I Giardini Reali, costituiscono un’area verde urbana unica per valore monumentale e ambientale, si sviluppano nella porzione tuttora racchiusa dai Bastioni, su una superficie complessiva di circa 7 ettari. Punto di snodo dell’intero complesso, furono realizzati dal Duparc, ampliati nel corso del Seicento da André le Nôtre e completati nel secolo successivo con il gruppo statuario dei Tritoni, opera di Simone Martinez.
7 Palazzo Chiablese, Torino
È parte dei Musei Reali anche il piano terreno del Palazzo Chiablese, destinato a importanti mostre temporanee. Le mostre sono spesso dedicate ai grandi artisti internazionali e permettono al visitatore di compiere un viaggio nella storia e nell’arte, dall’epoca romana fino al Novecento. Di impianto seicentesco, il Palazzo è stato ridisegnato nel 1753 dall’architetto Benedetto Alfieri su incarico del Re per essere destinato a residenza di Benedetto Maria Maurizio, duca del Chiablese, da cui prende il nome. A questo periodo risalgono il maestoso scalone che conduce al piano nobile, dove si trovano sontuose decorazioni, stucchi, arredi, sovrapporte dipinte e boiserie.
8 Cappella della Sindone, Torino
La Cappella della Sindone, capolavoro architettonico è stata realizzata da Guarino Guarini tra il 1667 e il 1690. Nella notte tra l’11 e il 12 aprile 1997 la Cappella della Sacra Sindone è stata interessata da un incendio di vaste proporzioni che ha danneggiato profondamente l’edificio, rendendo necessario un intervento di restauro architettonico e strutturale lungo e impegnativo, atto a restituire alla stessa la propria capacità portante e la propria immagine. Il 27 settembre 2018 la Cappella della Sindone è stata riaperta al pubblico. L’accesso è compreso nell’abituale biglietto dei Musei Reali.
“Per evitare qualsiasi tipo di problema, puoi acquistare online il biglietto per il tour guidato del Palazzo Reale di Torino.”
Orari Musei Reali Torino
Da martedì a domenica: 9,00 – 19,00
Biglietteria: 9,00 – 18,00
Ultimo ingresso ore 18,00
Il biglietto d’ingresso dei Musei Reali comprende i seguenti percorsi: Appartamento dinastico al primo piano di Palazzo Reale con Armeria e Cappella della Sindone, Galleria Sabauda (Primo Piano) e Museo di Antichità (Archeologia a Torino e Tesoro di Marengo). Telefono da lunedì a domenica (9-13): 011 19560449.
Biglietti Musei Reali Torino
I musei Reali di Torino sono visitabili con un unico biglietto.
- Intero 15,00 €
- Ridotto: 2,00 €
- Ragazzi di età dai 18 ai 25 anni
- Gratuito: Minori di 18 anni
- Persone con disabilità e un loro accompagnatore
- Insegnanti con scolaresche – Guide turistiche con gruppi
- Personale del Ministero – Possessori di Abbonamento Musei, Torino+Piemonte Card, tessera ICOM
“Per evitare qualsiasi tipo di problema, puoi acquistare online il biglietto per il tour guidato del Palazzo Reale di Torino.”
Come arrivare ai Musei Reali Torino
Tram e autobus
Fermata 472 Castello in Piazza Castello, Fermata 423 Duomo – Polo Reale in Via XX Settembre, Fermata 204 XI Febbraio in Corso XI Febbraio.
Treno
- Stazione di Porta Nuova (15 minuti a piedi) Dalla stazione attraversare corso Vittorio Emanuele II e proseguire su via Roma fino a Piazza Castello
- Stazione di Porta Susa (20 minuti a piedi) Usciti dalla stazione percorrete Via Cernaia e proseguite per Via Pietro Micca fino a Piazza Castello
Auto
Dall’uscita autostradale o dalla tangenziale seguire le indicazioni per il centro città. I Musei Reali si trovano in un’area ZTL centrale con particolari restrizioni alla circolazione delle auto. È vietato il passaggio delle auto in Via XX Settembre e Via Pietro Micca, riservate al trasporto pubblico. In Via Po, Piazza Castello e Viale dei Partigiani è vietato l’accesso dalle 7.30 alle 10.30. Corso Regina Margherita e Corso San Maurizio sono ad accesso libero tutto il giorno.
Dove parcheggiare per i Musei Reali di Torino
PARCHEGGI
San Carlo, Piazza Castello, 113 – Parcheggio Santo Stefano, Via Porta Palatina, 15
POSTEGGIO BICICLETTE
Le biciclette devono essere posteggiate fuori dai Musei Reali. All’esterno del Museo è possibile posteggiare le biciclette in Piazza San Giovanni, in prossimità dell’ingresso al Complesso di Palazzo Reale
BIKE SHARING
Stazione ToBike, Via Conte Verde
CITYSIGHTSEEN
Ticket Point, Piazza Castello, 165