Passeggiando tra le oltre 90 casette del Mercatino di Natale di Trento dislocate tra piazza Fiera e piazza Battisti, ci si rende conto che anche la scelta degli espositori va nella stessa direzione: valorizzare ciò che è tipico, trentino e regionale.
Ecco allora i prodotti degli artigiani del posto, la loro creatività e passione che traspare negli addobbi natalizi creati con materiali naturali del territorio e nelle palle di Natale decorate a mano, nei gioielli realizzati ad hoc e nelle sculture scolpite nel legno che stupiscono per precisione e arte, nei manufatti in lana cotta della tradizione trentina e altoatesina.
Tipica regionale è anche la gastronomia, e non poteva essere altrimenti visti i sapori della cucina locale. Dai salumi locali ai buonissimi formaggi del posto, dagli articoli a base di miele trentino al classico Strudel di mele, dagli eccellenti vini del territorio alle birre artigianali e grappe locali. Il meglio dell’artigianato locale e della gastronomia tipica, prodotti unici caratterizzati da provenienza certa e alta qualità delle materie prime utilizzate, perfette strenne natalizie per amici e parenti.
Il Mercato di Natale a Trento ha una durata molto più lunga. Di norma ha inizio negli ultimi giorni di Novembre per concludersi alla vigilia di Natale. Per chi capita in città in questi giorni, ancora fa in tempo a dare un’occhiata alle tante bancarelle che espongono prodotti tipici del luogo, in perfetta sintonia con la festa più bella dell’anno per antonomasia. L’appuntamento è in Piazza Fiera ancora per qualche giorno.
Mercatini di Natale e cucina locale trentina
Se vi trovate a Trento, per lavoro o svago, non potete esimervi dall’assaggiare la tipica cucina locale. La polenta e i crauti rappresentano il piatto più conosciuto ma anche altre pietanze sono altrettanto gustose. I canerdelli, ad esempio, tipico piatto della gastronomia altoatesina, nota anche come Knolden, in Trentino subiscono delle piccole varianti che non pregiudicano, però, il gusto. Si tratta di gnocchi composti da pane raffermo, pancetta, cipolla, lucanica e prezzemolo. La pasticceria del Trentino è altrettanto nota e invitante. A partire dallo strudel di mele (le mele trentine oramai sono sulle tavole di tutto il Mondo, essendo di qualità eccellente) fino a giungere allo Zèlten che è una classica torta natalizia farcita da frutta secca.
Il Mercatino amico dell’ambiente
Sapevate che l’energia elettrica utilizzata durante il Mercatino di Natale di Trento viene interamente prodotta da fonte rinnovabile?
È stato infatti scelto come fornitore elettrico Dolomiti Energia S.p.A. che produce energia dalle centrali idroelettriche delle Dolomiti e offre energia pulita al 100%, con origine garantita dal Gestore dei Servizi Energetici. Una conferma della sensibilità verso l’ambiente e la sostenibilità che da sempre contraddistingue il Mercatino di Natale di Trento e che si traduce in iniziative concrete sul territorio.
L’efficienza energetica si accompagna alla raccolta differenziata e all’utilizzo di stoviglie lavabili o compostabili, che permette di ridurre al minimo il rifiuto residuo che non può essere riciclato.
Quindi tazze in ceramica, posate compostabili e piatti… “di pane”! Ebbene sì, piatti realizzati con l’impasto del pane, perfettamente commestibili, ideali per accompagnare le gustose pietanze.
Altra idea originale e sostenibile del Mercatino di Natale di Trento: l’utilizzo di shopper in carta frutta. Gli espositori consegneranno infatti ai visitatori, per i loro acquisti, utili sacchetti realizzati con la carta ottenuta dal riciclo dei contenitori Tetra Pak. Un regalo prima di tutto all’ambiente, oltre che all’acquirente, che potrà riutilizzare il resistente e comodo sacchetto.
Infine, anche il catalogo del Mercatino di Natale di Trento viene realizzato in carta eco-certificata a basso impatto ambientale.
Trento: vedi anche
Luoghi di interesse di Trento
Il particolare inverno trentino rende ancora più belli i piccoli centri. I murales di Via Belenzani detta anche Via Larga, nei pressi di Piazza Duomo a Trento, sono stati recentemente restaurati. Mostrano le vicende subite da questa terra di confine con giochi di colori e forme. Per fare un tuffo nel passato e scoprire i mutamenti che questa bellissima terra alpina ha subito nel tempo, bisogna visitare il Castello del Buonconsiglio all’interno del quale si trova il Museo storico del Trentino. Qui si trovano attestazioni che vanno dall’epoca napoleonica a quella attuale. Una passeggiata al Giro al Sass, comunque, non deve essere trascurata. In inverno rappresenta il luogo di incontro dei giovani e il posto ideale per fare shopping.
Una volta a Trento, le maggiori attrazioni della città si raggiungono facilmente a piedi, mentre la rete di servizio pubblico, autobus e navette, permette di raggiungere anche le zone più periferiche. Durante il Mercatino di Natale inoltre si può usufruire anche del simpatico trenino a disposizione dei visitatori: dalla centrale piazza Duomo si possono raggiungere gli angoli più suggestivi utilizzando le diverse fermate dislocate nella città.
Infine, grazie alla Trentino Guest Card, gratuita per chi soggiorna almeno 2 notti in una delle oltre 90 strutture aderenti all’iniziativa, è possibile utilizzare liberamente i mezzi pubblici urbani ed extraurbani, treni compresi, nel territorio Trentino per tutta la vacanza. La Trentino Guest Card permette inoltre di entrare gratuitamente in più di 60 musei, tra cui il Muse, 20 castelli e più di 40 attrazioni.
Informazioni sui Mercatini di Trento
Il Mercatino di Natale di Trento si sviluppa sulle due piazze storiche della città: Piazza Fiera e Piazza Cesare Battisti, dal 24 novembre 2018 al 6 gennaio 2019. È aperto da lunedì a giovedì dalle 10.00 alle 19.30; venerdì, sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 20.00. Chiuso il giorno di Natale. Il 26 dicembre 2018 e l’1 gennaio 2019 sarà aperto dalle 12.00 alle 20.00.
Tutte le informazioni su www.mercatinodinatale.tn.it e nelle pagine Facebook, Instagram e Twitter #nataletrento #MercatinodiNataleTrento
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