
Sommario
Quasi ogni paese dell’Alto Adige ha il suo mercatino di Natale poichè partecipare al mistero dell’Avvento e della nascità del Bambinello è un sentimento tradizionale molto radicato nella popolazione. Ogni giorno artigiani, musicisti, pasticcieri danno vita alla magia di piccoli villagi incantati, illuminati dalle luci natalizie e profumati dal vin brulè e dai dolcetti natalizi.
E’ proprio qui, nel Sud del Tirolo, che si scoprono le vere capitali italiane di questo annuale appuntamento: Bolzano, Merano, Bressanone, Brunico, Vipiteno e Campo Tures si animeranno e si trasformeranno in incantati paesi dei balocchi. Immersi in magiche atmosfere sfavillanti di mille luci e accompagnati da musiche suggestive, sarà divertente ricercare le più caratteristiche idee regalo e assaggiare i prodotti tipici e artigianali disseminati sulle variopinte bancarelle che affolleranno i centri storici.
Mercatini di Natale in Alto Adige
I mercatini natalizi sono da sempre espressione di una tipica tradizione mitteleuropea che rivive in Alto Adige per portare nelle nostre case il calore del Natale attraverso tante piccole, semplici, ma raffinate idee regalo. I centri storici dove si svolgono si riempiono di colore e di vita, e propongono oggetti e decorazioni per ornare l’albero di Natale e la propria casa, ma anche tante idee per grandi e piccini, per familiari o amici, e, perché no, anche per sé stessi.
Non mancano i dolcetti tipici della raffinata pasticceria altoatesina, gli oggetti dell’artigianato locale tra i quali spiccano i preziosi presepi di legno, ma anche le ceramiche, i vetri decorati, i pizzi, le tovaglie, le pantofole in feltro, le multicolori candele ed altre mille idee originali per sottolineare il calore e l’amicizia di questo particolare momento. Su alcuni mercatini è possibile trovare anche i prodotti “firmati” dal Gallo Rosso, prodotti agricoli di altissima qualità. Il marchio Gallo Rosso, emblema dell’Unione Agricoltori e Coltivatori diretti sudtirolesi, garantisce infatti l’assoluta genuinità e i controlli più rigorosi.
E per gli amanti dello sci, sono in funzione gli impianti sciistici delle località più note: sarà motivo per prendere contatto con la prima neve ed inaugurare una nuova stagione di sci. Le città dei Mercatini ti invitano a vivere il Natale in un’atmosfera gioiosa, da conoscere e provare tutti i giorni.
Mercatino di Natale di Bolzano
Il mercatino di Natale di Bolzano si svolge in Piazza Walther e accompagna con la sua allegria sin dagli ultimi giorni di novembre: le casette in legno del Christkindlmarkt diventano il cuore della città dove poter scegliere i regali di Natale per parenti e amici, tra un zelten (dolce tipico di Bolzano) e un bicchiere di vin brulè. Poco distante da qui c’è il Bosco Incantato di Palais Campofranco e, nell’edificio Max Valier, è allestito il calendario dell’Avvento: ogni giorno dietro le finestre della facciata si disvelerà una sorpresa. Tra una sbirciata e l’altra si possono gustare i biscotti fatti in casa, lo strudel di mele o il famoso Zelten, dolce natalizio simbolo di Bolzano, accompagnati da un fumante vin brulè. Immancabile una visita al Museo Archeologico dell’Alto Adige dove si vede da vicino Ötzi, l’uomo preistorico trovato nel ghiacciaio della Val Senales. E per dare alla vostra villeggiatura un tocco fiabesco si può alloggiare al maso Zundlhof, situato in mezzo ai vigneti e ideale per chi viaggia in autobus o in treno: dista solo un chilometro e mezzo dal centro.
Mercatino di Natale di Brunico
Il mercatino di Natale di Brunico è particolarmente votato alla musica: ogni fine settimana, tra le casette di legno e tra le case medievali della Via Centrale, sfilano suonatori di corni delle Alpi e musicisti di strumenti a fiato. Belli e rifiniti i giocattoli costruiti a mano e le decorazioni per l’albero di Natale. Tra gli stand non mancheranno artigiani che mostreranno seduta stante la lavorazione della ceramica, del legno e del cuoio.
A Brunico , capitale della Val Pusteria sorvegliata dal notissimo Plan de Corones (paradiso per gli sciatori), fanno bella mostra di sé candele istoriate, tovaglie di lino e cotone tessute a mano e i preziosi pizzi al tombolo tipici della vicina Valle Aurina, le specialità gastronomiche, tra cui i formaggi a cui è dedicato un intero stand di degustazione. Un’opportunità interessante è seguire alcuni artigiani nelle diverse fasi di lavorazione. Chi desidera rimanere nei pressi di Brunico, può scegliere il maso Fuchshof (a cinquanta metri dal centro), in posizione soleggiata con vista sul Plan de Corones. Possibilità di equipaggiamento per bambini.
Mercatino di Natale di Bressanone
Il mercatino di Natale di Bressanone porta a fare un viaggio indietro nel tempo, con la sua giostra a vapore, il giro della città in carrozza e l’arrivo di San Nicolò nel mercatino in Piazza Duomo. Tra i molti oggetti di artigianato locale, spiccano per bellezza gli angioletti in vetro. Non si può non visitare, inoltre, la collezione di presepi nel Museo Diocesano, pezzi antichissimi di grandissimo valore. ove nel Palazzo Vescovile si trova la sede del Museo Diocesano che ospita una ricca collezione di Presepi.
Ed è al centro di piazza Duomo che si stringono le trenta bancarelle del mercatino di Natale. Qui si possono cercare figure in legno per il presepe (simili a quelle viste al museo), ricami tipici, terrecotte, addobbi per l’albero o giocattoli. Per i piccoli più creativi, c’è la possibilità di partecipare al Laboratorio dei Bambini dove, con l’aiuto di personale qualificato, creeranno le tipiche decorazioni altoatesine da appendere in casa. A soli tre chilometri da Bressanone si incontra il Frötscherof, maso storico del XII secolo, recentemente restaurato in posizione tranquilla e vicino all’area sciistica Plose.
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Mercatino di Natale di Merano
Il mercatino di Natale di Merano è, al pari degli altri, davvero molto grazioso, con le sue casette di legno riccamente addobbate di oggetti natalizi, tra i quali spiccano le ciabatte in lana cotta. Tra un espositore e l’altro, ci si può ristorare con la Feuerzangbowle, specialità gastronomica di Merano: si tratta di pan di zucchero imbevuto di rum lasciato su di un paiolo di rame, all’interno del quale vi è del vino rosso. Le goccioline che cadono, mescolandosi amabilmente con il vino, danno vita a questa bevanda particolare, da accompagnare magari con un tipico strudel di mele. Per i più curiosi e laboriosi a caccia di idee di bricolage, gli artigiani saranno presenti presso gli stand e, tra una vendita e l’altra, continueranno a forgiare ferro, cucire feltro e preparare palline per l’albero di Natale.
Sulla bella passeggiata Lungo Passirio, troverete: vetri dipinti e cesellati, oggetti in ferro battuto, decori per la tavola e i mitici “Lebkuchen”, i biscotti della tradizione, frittelle, strudel di mele e le “Dinnede”, antiche forme di pane contadino imbottite. E al Club Stellina i più piccini si divertiranno nella Pasticceria tutta per loro o nell’Officina di Gesù Bambino, da dove poter spedire le letterine dei loro desideri. Da non perdere il “presepe di pan pepato” preparato dai pasticceri della città.
Mercatino di Natale di Vipiteno
Infine, per quel che riguarda il mercatino di Natale di Vipiteno, esso si svolge tradizionalmente all’ombra della Torre delle Dodici, in pieno centro storico, tra mura medievali, tracce del passato minerario e l’allestimento di Piazza Città.
Anche qui il mercatino trabocca di idee regalo per Natale, di dolci profumati di spezie e di bevande calde ma la particolarità del mercato di Vipiteno è il presepe, sistemato nei pressi della Torre e caratterizzato dalle statuine, tutte rigorosamente realizzate a mano. Altro motivo che rende speciale il mercatino di Natale di Vipiteno, soprattutto per i bambini, è l’usanza quotidiana di lanciare dalle finestre dei regali. L’albero di Natale, infine, è riccamente addobbato non solo di palline e oggetti di artigianato locale ma anche di minerali, simbolo dell’attività che ha dato benessere alla zona.
Vipiteno, a pochi chilometri dal confine austriaco, offre un mercatino davvero suggestivo, ospitato nell’intima piazza sulla quale si staglia la Torre delle Dodici, simbolo della città. Una tradizione particolare è quella del Grande Calendario d’Avvento: dal 1° al 24 dicembre ogni pomeriggio alle 17 alcune finestre dei palazzi più belli si apriranno, proprio come nei calendari con le finestrelle numerate che vengono aperte di giorno in giorno e rivelano un disegno legato al periodo.
Da queste verranno lanciate piccole sorprese per i bambini, accompagnate da canti natalizi o dal racconto di una fiaba. A circa sette chilometri da Vipiteno, nella Val di Vizze, si affaccia il maso Bacherhof, a coltivazione biologica e specializzato i escursioni: dalle più impegnative verso i rifugi e i ghiacciai d’alta quota alle più semplici per i meno allenati. Poco distanti ci sono piste da sci e da fondo. In inverno si va anche alle malghe con le slitte.
Mercatini di Natale nelle Valli Tures e in Valle Aurina
Campo Tures, nelle Valli di Tures e Aurina, ospita il mercatino più piccolo e più a nord d’Italia. Dura un mese intero, dal 27 novembre alla fine di dicembre 2004 (ma solo nei fine settimana). Tra circa 80 cime che superano i 3000 metri, tra piste e impianti di risalita che fanno la gioia di tutti i discesisti degni di questo nome, scintillano di sera le mille luci della festa più attesa dell’anno. Vi aspettano San Nicolò con i doni per i bambini e le bancarelle della piazza con le cose buone e belle della tradizione, i capolavori dell’artigianato locale, introvabili altrove e i canti nostalgici delle vallate. All’interno del Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina occhieggia il maso Niederunterer, a mezzo chilometro dal paese, vicino alle piste da sci e da fondo.