
Il Mausoleo di Sant’Elena venne costruito dall’imperatore Costantino tra il 326 e il 330 d.C, in origine come sua tomba, destinato poi successivamente alla madre Elena, morta nel 328. Il sepolcro è localizzato nel complesso imperiale di Ad Duas Lauros, che comprende anche le catacombe dei santi Marcellino e Pietro.
Il restauro ha sottolineato la compresenza di diversi edifici e testimonianze: il monumentale mausoleo che si sviluppa sia in circonferenza sia in altezza per più di 20 metri; il piccolo casale e la vicina chiesa settecentesca; le catacombe. Completa la visita la musealizzazione di reperti provenienti dal territorio come quelli del cimitero degli “equites singulares” e dalla sottostante catacomba.
Il Mausoleo costituisce, inltre, la partenza del percorso della Via Francigena del Sud, in quanto nella zona dipartono la Via Casilina e la Via Prenestina. Un luogo di raro fascino e di ricche suggestioni, che con la riqualificazione e il restauro completa un altro tassello per il rinnovamento dell’area.
Roma: vedi anche
Informazioni utili
Cosa vedere a Roma   Dove dormire a RomaCosa visitare
Vedi anche
- Stati Uniti e Messico: New York, Las Vegas, Los Angeles, San Francisco e Riviera Maya
- easyJet, come cambiare volo e check-in online
- Quanto tempo prima arrivare in aeroporto: check-in, controlli e documenti
- Mostra: “La riscoperta di un capolavoro” a Palazzo Fava di Bologna
- Chiostro del Bramante: mostre 2020