
Voci portanti dell’economia sono da sempre l’allevamento delle pecore e la fabbricazione di ottimi e famosi tessuti in lana. Lungo il corso del fiume Tweed si snoda infatti il Mill Trail, un susseguirsi di lanifici, dove si possono ammirare antichi e blasonati modelli di tartan; capi di originalissimo design moderno; provare e acquistare splendidi pullover in lambswool, shetland e cachemire. I Borders non hanno città di rilievo; sono un pittoresco susseguirsi di piccoli centri, vallate, antiche abbazie e dimore signorili aperte ai visitatori: Manderston House, vicino a Duns con le sue strabilianti scale d’argento; Floors Castle presso Kelso, che ha fama di essere la più grande dimora scozzese ancora abitata; la spettacolare Adam Mansion, e Paxton House, prossime al confine inglese.
Melrose: vedi anche
Irrinunciabile anche una visita alla casa di Sir Walter Scott, il più famoso romanziere scozzese: Abbotsford House, vicino a Melrose o alle suggestive abbazie medioevali di Jedburgh, Melrose, Kelso e Dryburgh. Più a ovest, le regioni del Dumfries e Galloway e dell’Ayrshire -dove è viva e inossidabile la memoria del poeta nazionale Robert Burns- offrono un altro tranquillo spaccato di vita contadina, interrotta solo dalla natura aspra e selvaggia del Galloway Forest Park, dove monti e laghi siglano un paesaggio simile a quello delle Highland.
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