Sta tutta a nord-ovest di Londra, la regione che diede i natali anche a Dylan Thomas, icona della Beat Generation, che la descrisse come un mondo scavato dalle miniere di carbone, percorso da fiumi, montagnoso e << pieno di (...) cori di chiese e squadre di calcio e libri di fiabe e neri cappelli a cilindro...>>.
Cuore minerario e industriale è la cittadina di Laugharne, sulla costa meridionale, che conserva però anche interessanti cimeli storico-culturali, come l’imponente castello medievale, le cui rovine si specchiano nel fiume Taf o l’Heritage Centre dedicato a Dylan Thomas e accasato nella boat house, dove lo scrittore compose alcuni tra le sue opere più famose. A una manciata di chilometri verso est, spunta Swansea, città natale di Thomas, dove la sua casa è diventata un importantissimo centro studi, il Dylan Thomas Centre.
Ma la località più turistica del Galles è, senza dubbio, Aberystwyth, sulla costa occidentale, affacciata su due spiagge a ridosso delle colline, con una splendida promenade a mare, bordata da edifici vittoriani ed edoardiani, caffè, taverne e localini d’atmosfera. Pochi chilometri più a nord, si apre il paradiso selvaggio e senza eguali dello Snowdonia National Park, tagliato da catene rocciose e coperto in parte da una foresta intricatissima. In questa zona si trova anche Llangollen, cittadina di richiamo soprattutto per l’ Eisteddfod, il festival internazionale di musica e danza che, tutti gli anni a luglio, vede protagonisti un centinaio di gruppi folcloristici da tutto il mondo.
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