Scavata nella parete di tufo a picco sulla spiaggia di Misenum, si trova una cisterna romana detta della Dragonara, caratterizzata,da una pianta quadrangolare divisa in cinque navate da tre file di dodici grossi piloni ricavati nel tufo, con fodera muraria in opus reticulatum e rivestimento in cocciopesto. Originariamente era accessibile dall’alto attraverso tre grandi aperture che si aprono nella volta a botte. Grazie a scavi recenti è stata messa in luce una vasca, rivestita di cocciopesto idraulico, accessibile tramite gradini e caratterizzata da un piano inclinato verso un’apertura comunicante con una sottostante cisterna. Secondo alcuni studiosi la cisterna aveva la funzione di rifornire le navi della flotta misenate, ma non si può escludere che debba essere messa in relazione con gli ambienti pertinenti ad una villa residenziale attestati sulla spiaggia più a Sud, forse identificabile in base alle testimonianze delle fonti letterarie con quella appartenuta a Lucullo, che vi morì sotto il regno di Tiberio, e fu poi acquisita al demanio imperiale.
Informazioni su Grotta della Dragonara
Via Dragonara
80070 Bacoli (Napoli)
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Fonte: MIBACT