
Oltre all’abbigliamento, ai gioielli in ambra, agli irrinunciabili biscotti e dolcetti delle feste, spiccano i pezzi d’arredamento, le decorazioni e il design d’interni.
In questo campo i danesi, come del resto quasi tutti i nordici, sono praticamente insuperabili. Un’esperienza da non perdere è un giro per negozi in epoca di Avvento, quando vetrine, galleri e atelier sono addobbati in modo fantastico, e propongono pezzi di tendenza o tradizionali per l’albero o la tavola natalizia.
Irrinunciabile anche una sosta nella palazzina seicentesca dello storico marchio Royal Copenaghen (nel seminterrato anche un conveniente outlet), nel cuore della Stroget, per lasciarsi ammaliare da eteree porcellane e prestigiosi complementi d’arredo. Ma le occasioni non mancano anche nelle altre città.
Ad Arhus, vale la pena setacciare i negozi dell’isola pedonale Stroget e il Quartiere Latino; i grandi magazzini Magasin e Salling, con le loro botteghe artigiane; la Bruu’s Gallery con 90 negozi e il bazar Vest, uno dei più grandi della Scandinavia.
Danimarca: vedi anche
A Odense, capoluogo della Fionia, si fanno buoni affari al Rosengardscenteret coi suoi 125 negozi; al mercato antiquario e al coloratissimo mercatino dell’Avvento. Ad Aalborg, infine, sono da visitare i negozi delle strade pedonali Bispensgade, Algade e Gravensgade; i grandi magazzini Salling, Fotex, Kvickly Ekstra.
La Danimarca è anche il regno della cultura, dello svago e del divertimento per tutte le età. Il Teatro Reale di Copenaghen ospita regolarmente spettacoli di prosa e balletto, così come il grande teatro dell’Opera inaugurato nel 2005 e quello nuovissimo di Prosa del 2008.
Ad Ahrus sono attive la Casa della Musica e l’Opera dello Jutland; mentre a Odense propone spettacoli e concerti l’Odense Koncerthus e, ad Aalborg, l’Aalborghalle. Numerosi anche gli eventi che si ripetono puntualmente ogni anno, dal Winter Jazz di gennaio alla Festa del Sostizio d’Estate di giugno al Roskilde Festival di luglio.
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