Assai nutrito, il novero dei suoi prodotti tipici, tra i quali spiccano Parmigiano Reggiano e Grana Padano; Prosciutto di Parma e Culatello; Aceto Balsamico Tradizionale di Modena; Coppa Piacentina; Salama da Sugo Ferrarese; Pesche Nettarine della Romagna e il Lambrusco DOC, che sta vivendo una stagione particolarmente felice.
Tutti prodotti che entrano a far parte di preparazioni e piatti storici, che concorrono a connotare il profilo di province e città: i tortellini e le lasagne, a Bologna; i cappellacci di zucca, a Ferrara; i pisarei e faso, a Piacenza; i tortelli di erbette, a Parma; i passatelli affogati nel brodo di cappone, a Forlì; il gnocco fritto a Modena…
Specialità, che affondano le radici nella civiltà e nella cultura contadina, ma non solo: la presenza di una Riviera vivace, come quella romagnola, porta la cultura del pesce e dei crostacei; della marinatura delle anguille e delle conserve sotto sale.
Bologna: vedi anche
Tutte queste realtà, unite insieme, siglano una straordinaria tavolozza di profumi e sapori, e tra i tantissimi indirizzi dei buoni mangiari, troviamo, tanto in Emilia quanto in Romagna:
- L’Antica Osteria del Teatro, a Piacenza;
- L’Angiol d’Oro, a Parma;
- Osteria La Francescana, a Modena;
- Biagi alla Grada, A Bologna;
- Il Sole, a Trebbo di Reno (Bologna);
- Quel Fantastico Giovedì, a Ferrara; Al Teatro, a Cervia;
- Osteria del Gran Fritto e Lido Lido, a Cesenatico (Forlì);
- la Sangiovesa, a Sant’Arcangelo di Romagna (Rimini).
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