Dire “vacanza a Mauritius” fa indubbiamente pensare alle meravigliose spiagge e alla possibilità di rilassarsi al sole, tra un cocktail e un bagno nelle acque cristalline dell’oceano.
Tuttavia l’isola merita di venir scoperta anche nei suoi aspetti più caratteristici, culturali, sociali, architettonici.
Vivere Mauritius soltanto sulla spiaggia del villaggio vacanze scelto sarebbe estremamente riduttivo, dunque ecco alcune idee per arricchire l’esperienza di vacanza.
Anzitutto, arrivati sull’isola paradisiaca, si consiglia di visitare il giardino botanico di Pamplemousses: una meravigliosa oasi di flora e fauna che non ha paragoni a livello mondiale. Ci sono ad esempio dei gigli marini con diametro fino a due metri; i fiori di loto Victoria Regia; le le palme Talipot e Corifa; naturalmente è possibile osservare anche alcuni animali, come ad esempio degli uccelli rari.
Sempre volendo apprefondire la conoscenza naturalistica dell’isola, si consiglia di muoversi verso il sud, per ammirare lo spettacolo delle cascate a Rochester. Altre tappe imprescindibili in questa regione sono il Tempio di Gran Bassin, il vulcano estinto Trou-aux-Cerfs e Chamarel, area nota per la terra che ha differenti colorazioni.
Non potrà poi mancare un tour di Port Louis, capitale dell’isola: dalla fortezza al bazar, si respirerà l’aria della vita quotidiana.
Altra esperienza certamente consigliabile è quella relativa alla partenza per escursioni in catamarano o goletta. Due i riferimenti da tener presenti: se si desidera visitare la baia selvaggia di Anse aux Filaos allora ci si dovrà recare presso il molo di Grand Baie.
Diversamente, se si è più interessati alla zona di Grand Bois – con la sua riserva di cervi – oppure a fare snorkeling a Grand Port, il porto di riferimento sarà quello di Trou d’Eau Douce.
Port Louis: vedi anche
Naturalmente, una volta tornati a terra, ci si potrà concedere un giro di shopping a Mauritius, dirigendosi a Florane, posto noto per l’acquisto di maglioni di cachemire ad ottimo prezzo. Altro luogo dedicato allo shopping è Curepipe. In generale i souvenir più gettonati sono i modellini di velieri, le borse di paglia e tele e tovaglie finemente ricamate a mano.
Per completare un tour di Mauritius con gran gusto, nulla è meglio di un’escursione a tema enogastronomico. Eureka e Domaine les Pailles sono i luoghi ideali per i buongustai. Eureka è un’antica casa creola in cui si cucina come da tradizione locale e dove si tengono spesso serate a tema.
Domaine les Pailles è invece un luogo più “complesso”, dove è stata ricostruita un’antica proprietà coloniale, con annessa distilleria del rhum, mulino, stanza degli alambicchi, parco, scuderie e un ristorante.
C’è dunque davvero tanto da fare a Mauritius, isola che sa stregare gli amanti della natura.
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