
Rodolfo Siviero, noto per aver diretto per molti anni la “Delegazione per il recupero delle opere d’arte” del Ministero degli Esteri e per aver riportato in Italia centinaia di capolavori scomparsi durante l’ultima guerra mondiale, ha lasciato alla sua morte nel 1983 la sua abitazione con tutte le opere e gli arredi in essa contenuti alla Regione Toscana, con il vincolo di destinare l’immobile a museo aperto al pubblico.
Attualmente è visitabile l’appartamento al piano terreno della palazzina. Nei prossimi anni saranno realizzati i lavori di messa a norma per aprire al pubblico tutta la casa.
Informazioni su Casa “Rodolfo Siviero”
Serristori, 1 e 3 – Firenze – Tel. 055/4382652