Arabba, caratteristico villaggio di montagna, a 1602 metri di quota, racchiuso tra il Passo Pordoi e il Campolongo, proprio ai piedi del Gruppo del Sella, regala emozioni intense non solo durante l’estate o l’inverno (come è facile immaginare), ma anche durante l’autunno, quella “stagione di mezzo” più intima e pacata, che ha ormai smorzato i grandi toni vacanzieri dell’estate e non ha ancora indossato il suo aspetto invernale. Un momento magico in un posto magico: ad Arabba il sogno diventa realtà.
Arabba in autunno
Qui, il clima mite dell’autunno regala un avvicendarsi di colori intensissimi, con le foglie che passano dal giallo al rosso sullo sfondo di un cielo spesso terso e azzurrissimo. Uno spettacolo ulteriore, nello spettacolo della maestosità delle Dolomiti UNESCO, patrimonio mondiale, che il sole basso di questa stagione spesso incendia di rosa.
Regalarsi dei giorni, magari un fine settimana lungo, ad Arabba in questo periodo, significa vivere in prima persona questo scenario unico al mondo. Ecco alcune proposte di percorsi di Foliage suggeriti della zona che permettono di ammirare la natura che si trasforma.
1 Altipiano del Cherz
In questo itinerario oltre al cambiamento dei colori, è possibile godere anche del fenomeno dell’enrosadira, che facendo capolino sulle vette del Settsass, le colora di rosa.
2 Castello di Andraz
Perché non approfondire anche la cultura di un luogo, quando ci si trova in vacanza? Arabba e la Valle di Fodom offrono l’occasione di scoprire semplici ma affascinanti storie del passato, ad esempio immergendosi nelle romantiche atmosfere del Castello di Andraz, simbolo del territorio di Livinallongo. Tra i suoi abitanti illustri figura Niccolò Cusano, teologo, scienziato e uno dei più importanti filosofi del suo tempo. Le aperture della rupe nel mese di settembre sono dal giovedì alla domenica e nel mese di ottobre dal venerdì alla domenica e permetteranno di vivere il cambio dei colori in un vero fortilizio del medioevo.
3 Ossario del Pordoi
Dal Passo Pordoi attraverso questa facile passeggiata adatta ad ogni età, si ha la possibilità in soli 45 minuti di raggiungere l’Ossario, godendo di una vista importante su Arabba e la Valle di Fodom, oltre che sulle Tofane, Settsass, Col di Lana e le creste di Porta Vescovo, ai piedi del Massiccio del Sella.
4 Viel dal Pan
Un classico della zona, che vale la pena affrontare anche durante l’autunno per godere di un paesaggio in transizione. Un tempo utilizzato per gli scambi commerciali, a cui deve il suo nome, questo tragitto, con segnavia 601, collega Passo Pordoi a Porta Vescovo con una splendida vista panoramica sulla Marmolada e il Lago Fedaia. Le Guide Alpine della zona lo definiscono il “Belvedere” incastonato tra la Marmolada e il Gruppo del Sella. Da segnalare che l’impianto funiviario di Porta Vescovo sarà operativo fino a domenica 2 ottobre.
5 Larzonei
Il pittoresco villaggio di Larzonei, frazione di Livinallongo del Col di Lana, a pochi chilometri da Arabba, è un luogo immerso nella natura dove i suoni, i colori e i profumi del bosco faranno viaggiare la mente e rilassare gli animi. La vista sulla Valle di Fodom e sull’imponente Monte Civetta (3.220 metri) completano lo splendore di questo luogo.
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