Per via delle spesse e pesanti polveri che si sono addensate prima nei pressi del vulcano e poi, a causa del vento, sulle coste di mezza Europa, molte sono state le compagnie aeree che hanno deciso di fermare i voli.
Il pericolo è rappresentato dal fatto che queste polveri derivanti dall’eruzione potrebbero insinuarsi nei motori degli aerei, mettendo in serio pericolo la vita dei viaggiatori.
Se fino a ieri i disagi più grandi si sono registrati in Gran Bretagna, la situazione è diventata difficile anche per i voli italiani. Si registrano cancellazioni di voli da tutti gli aeroporti di Milano, da Bologna, da Venezia, da Trieste e persino più a sud, a Roma.
Il consiglio è di contattare direttamente le compagnie aeree con le quali si è prenotato il biglietto, visto che la mole di cancellazioni per le prossime 24 ore è imponente per via della chiusura di gran parte degli spazi aerei del nord Europa.
Roma cosa fare
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