Egitto. Tesori sommersi si svolge all’interno della Reggia di Venaria Reale: si tratta dell’unica tappa italiana di questa mostra internazionale che porta al grande pubblico la possibilità di scoprire più di 500 reperti derivanti dai siti archeologici di Alessandria, Heracleion e Canopo.
La zona nord del Delta del Nilo, sprofondata sei metri sotto il livello del Mediterraneo, ha così avuto la possibilità di venir scoperta per tornare platealmente agli antichi fasti grazie ai lavori di recupero di Franck Goddio e della sua equipe.
La mostra è suggestiva e avvolge a 360° il visitatore grazie all’allestimento scenografico di Robert Wilson e alle musiche di Laurie Anderson; un corridoio buio che simula le profondità marine accoglie l’avventore per poi portarlo ad immergersi in un tripudio di forte luce.
Da qui in poi la mostra si dispiega in numerose stanze fino a concludersi in una grande camera al cui interno è sita la statua più imponente: una divinità femminile che pare svettare dall’acqua.
La mostra Egitto. Tesori Sommersi è realizzata sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica italiana per iniziativa dalla Compagnia di San Paolo. Il Consorzio di Valorizzazione Culturale La Venaria Reale ha fattivamente co-realizzato l’esposizione, insieme al Supreme Council of Antiquities of Egypt, Hilti Arts & Culture GmbH e l’Institut Européen d’Archéologie Sous-Marine (IEASM).
La mostra sarà aperta al pubblico dal 7 febbraio e terminerà il 31 maggio.
Per informazioni circa biglietti, prenotazioni ed orari, visitare il sito ufficiale della Reggia di Venaria Reale.