
Dove Dormire


Dormire in un Monastero della Costiera Amalfitana a strapiombo sul mare







Dove dormire in Olanda: Amsterdam, Rotterdam e altre città olandesi
Prima della partenza si pone la domanda “Dove dormire in Olanda?”, la risposta è semplice: hotel superlusso e pensioni senza pretese; agriturismi e campeggi; b&b in case private, castelli, dimore signorili, mulini a vento e caratteristiche imbarcazioni, che tengono simpaticamente a battesimo la formula del “boat&breakfast”.







Dove dormire in Veneto
Considerata il più bel salotto del mondo, Venezia offre mille soluzioni di soggiorno e pernottamento. Si va dagli alberghi storici, accasati in meravigliosi palazzi merlati, che hanno contribuito a scrivere la storia turistica della città, alle pensioncine familiari fino ai B&B di ultima generazione.










Dove dormire in Calabria
A Reggio Calabria, ultimo capoluogo di regione nell’Italia peninsulare, non mancano alberghi di tipologia varia, pensioni e residence in grado di venire incontro a una richiesta di turismo d’affari, culturale (i famosi Bronzi di Riace stanno proprio qui) e anche di passaggio sulle rotte della Sicilia.



Dove dormire in Sardegna
Cagliari, il capoluogo della Sardegna, pur vantando monumenti e vestigia storico-architettoniche di tutto rispetto, non ha una gran fama di città turistica. I suoi trafficatissimi aeroporto e porto marittimo sono crocevia di un turismo che, per lo più, va a distribuirsi lungo le magnifiche coste di sud-est e di sud-ovest della Sardegna.



Dove dormire nelle Marche
Ancona è una città decisamente attraente, ondulata, ricca di monumenti e bellezze insospettate, ed è quasi un peccato riservarle visite fugaci in attesa di imbarcarsi sui traghetti per la Grecia o la Croazia, o sfiorarla appena sulla rotta del verde e boscoso Conero, dove, oltre a spiagge invitanti, ci sono anche alberghi e villaggi turistici a go go.



Dove dormire in Campania
Napoli con il suo magico golfo attira da secoli turisti e visitatori, i quali trovano una congrua offerta in fatto di alberghi (anche per business e congressi), pensioni, affittacamere, e anche B&B nelle strutture più diverse, dalle antiche case del centro o del lungomare che da Santa Lucia arriva al Porto Sannazzaro, alle eleganti ville acquattate nel verde della collina di Posillipo.



Dove dormire in Piemonte
Torino, la città capoluogo del Piemonte, esprime un’offerta alberghiera qualificata e capillare, anche nei dintorni, nella verde zona precollinare, complice la forte riqualificazione e realizzazione di nuove strutture verificatasi pochi anni fa, in occasione dei Giochi Olimpici Invernali, che l’hanno vista sede degli stessi.





Dove dormire in Scozia
In fatto di alloggi, la Scozia pone solo l’imbarazzo della scelta; si va da alberghi ricercatissimi, spesso ricavati all’interno di castelli e dimore sontuose, al più semplice affittacamere. Ottima e capillare è, per esempio, la rete dei bed&breakfast, indicati, solitamente, da cartelli esterni alle abitazioni. La dicitura “en suite” sta a indicare che le camere sono dotate di toilette esclusiva; mentre “vacancy” o “no vacancy” indica se ci sono o meno stanze libere.

Dove dormire in Sudafrica, hotel e strutture ricettive
In Sudafrica non si contano le tipologie di strutture che offrono pernottamento e ospitalità: si va dagli hotel superlusso a molte stelle, che, a parità qualitativa di servizio, applicano tariffe più contenute rispetto alle loro omologhe europee, agli inconfondibili lodge dei parchi naturali, passando per un fitto panorama di pensioni, guest-house e county-house, bed&breakfast nelle case private, fino agli ostelli della gioventù.
