Varsavia, una città incantevole, tutta da scoprire. Nonostante la devastazione subita durante il secondo conflitto mondiale, Varsavia rimane ancora una delle capitali più interessanti dell’Europa. Sovrana incontrastata della Polonia, Varsavia è sede delle maggiori istituzioni quali il Parlamento, il presidente della Repubblica, i ministeri e i principali uffici dello stato. Con la seconda guerra mondiale, la capitale polacca ha perso un po’ del suo antico aspetto da “Parigi del Nord“. Nel 2012 è stata sede di alcune partite del Campionato Europeo di calcio.
Oggi la sua architettura, nonostante il restauro di molti monumenti e parchi storici, ha un carattere prevalentemente real-socialista. Esempio lampante di tale stile è il Palazzo della Cultura e della Scienza (Pałac Kultury i Nauki, o PkiN), situato nei pressi della stazione centrale.
Varsavia, capitale della Polonia è indubbiamente una città particolare e piena di fascino. Originale nella parte vecchia, modernissima in quella nuova. Il turismo a Varsavia si è sviluppato recentemente, ed è in crescita costante. Se vi state chiedendo quali sono i luoghi di interesse di Varsavia, cosa vedere, questa guida è ciò che fa per voi.
Varsavia: cosa fare e cosa visitare nella cittadina polacca
1 Varsavia, la Città Vecchia
Un interessante giro turistico della città potrebbe iniziare dalla parte più antica di Varsavia ovvero la Stare Miasto (Città Vecchia, appunto), primo insediamento cittadino risalente al XIII secolo. Una curiosità relativa al quartiere: grazie alle vedute realizzate dagli italiani Canaletto e Bernardo Bellotto è stato possibile ridare alla zona l’aspetto precedente alla distruzione bellica. La Città Vecchia è indubbiamente la parte più pittoresca ed affascinante di Varsavia. È patrimonio dell’Unesco. Fondamentale per la visita del centro storico è avere abbastanza tempo a disposizione per poter godere dei dettagli dei palazzi arricchiti da piccole sculture. Perdersi in questi vicoli caratteristici può essere un’esperienza meravigliosa che vi consigliamo di fare.
2 Varsavia, Piazza del Mercato e il Castello Reale
Nella Città Vecchia si possono ammirare la Piazza del Mercato (Rynek Starego Miasta), le varie suggestive viuzze sulle quali si mostrano molti palazzi neoclassici e barocchi, la Colonna di Sigismondo (Kolumna Zygmunta), il Castello Reale (Zamek Królewski) e la relativa Piazza del Castello (Plac Zamkowy).
3 Varsavia, Strada Reale
Da Piazza del Castello si può percorrere la “Strada Reale” (Trakt królewski) e godersi lo spettacolo offerto dal Krakowskie Przedmieście, un grande viale alberato dove si situano il Palazzo del presidente della Repubblica, la chiesa di Sant’Anna, il monumento al poeta nazionale Adam Mickiewicz e la città universitaria. Seguendo l’itinerario si può poi girovagare per una delle le vie più affascinanti della città, ovvero la Nowy Świat circondata da edifici nobiliari e da una molteplicità di caffè, ristoranti e negozi alla moda.
4 Varsavia, Città Nuova
Lasciata la Città Vecchia, ci si può spostare verso il nord di Varsavia e recarsi nella parte nuova (Nowe Miasto, Città Nuova) introdotta dal Barbacane, una struttura difensiva a pianta semicircolare che un tempo proteggeva la Città Vecchia.
5 Varsavia, Parco di Łazienki
Per chi apprezza la natura imperdibile è il grande “Parco di Łazienki“, con i suoi affascinanti palazzi neoclassici, come il Palazzo sull’acqua (Pałac na Wodzie), ed il suo laghetto artificiale occupato da un’isoletta ospitante un teatro.
6 Varsavia, Palazzo della cultura e delle scienze
Il Pałac Kultury i Nauki (Palazzo della cultura e delle scienze), è stato donato negli anni ’50 dall’Unione Sovietica alla Polonia e costruito in pieno stile staliniano, tanto evidentemente che è stato sempre evocativo dello stalinismo e che nel 1989 la sua demolizione fu all’ordine del giorno, salvo poi finire bocciata dalla giunta comunale. Oggi ospita un raffinato centro congressi con varie sale e una terrazza panoramica da cui si può dominare tutta la città, ed è ancora l’edificio più alto in tutta la Polonia sebbene la modernizzazione di Varsavia stia arricchendo la skyline della città con grattacieli sempre più avveniristici e progettati da architetti di fama mondiale che fanno letteralmente a gara per superarlo in altezza, come ad esempio il Warszawskie Centrum Finansowe (Centro finanziario di Varsavia) progettato dallo studio americano Epstein & Sons ed edificato proprio a poche centinaia di metri di distanza dal Palazzo della cultura.
7 Varsavia, teatri e musei
Varsavia offre molti spunti culturali grazie ai ben trenta grandi teatri stabili e ai numerosi musei e gallerie d’arte.
8 Varsavia, Palazzo di Wilanów
Il Palazzo di Wilanów è uno degli edifici fortunatamente meno intaccati dagli attacchi bellici. Era una residenza estiva davvero lussuosa; il suo stile non è univoco ma sicuramente tra i tanti predomina il barocco italiano.
9 Varsavia – Auschwitz, la distanza
Varsavia e Auschwitz distano circa 270 km, quindi il nostro consiglio è quello di organizzare uno spostamento in treno e di rientrare in giornata, se avete intenzione di restare a Varsavia. Quello ad Auschwitz non sarà un viaggio leggero, ma vi permetterà di toccare con mano un tragico pezzo di storia.
10 Varsavia, mercatini di Natale
Se vi trovate a Varsavia nel mese di dicembre, non potete perdere il Mercato di Natale di Varsavia. Si svolge nella piazza principale della città, la Piazza del Mercato ed è davvero da non perdere. Tantissimi stand di ogni tipo, a partire dai prodotti tipici, passando per le decorazioni di Natale fino ad arrivare ad oggettini di antiquariato.
Varsavia in pillole: come arrivare, cosa mangiare, dove dormire
11 Varsavia come arrivare
Le soluzioni per arrivare in aereo sono due. Potete infatti decidere di atterrare presso l’aeroporto Chopin di Varsavia oppure presso l’Aeroporto Modlin di Varsavia. Il primo dista circa 13 km dal centro ed è servito dal servizio metropolitano cittadino, mentre il secondo dista circa 40 km. Entrambi sono comunque ben collegati al centro della città di Varsavia.
12 Come muoversi a Varsavia
Spostarsi all’interno di Varsavia non sarà affatto un problema grazie ad un’efficiente rete di trasporti pubblici, quali i bus (disponibili anche linee notturne), i tram (circa 863) e la linea di metropolitana che taglia la capitale polacca da nord a sud. Per gli spostamenti extraurbani si può usufruire anche della rete ferroviaria.
13 Come pagare a Varsavia: la moneta
La valuta ufficiale della Polonia è lo zloty. Uno zloty si divide in 100 grosze. Il simbolo internazionale dello zloty è PLN. Sono in circolazione monete da 1, 2 e 5 zloty e 1, 2, 5, 10, 20 e 50 grosze. Le banconote hanno nominali da 10, 20, 50, 100 e 200 zloty. Un euro vale poco pià di 4 zloty.
14 Documenti di ingresso a Varsavia
Il 21 dicembre 2007 la Polonia, insieme con altri 8 nuovi membri dell’Unione Europea è entrata a far parte della zona Schengen, comprendente 24 stati e non soggetta ai controlli alle frontiere interne. Gli stati aderenti hanno assunto una normativa unica per l’ingresso e il soggiorno a breve termine sul proprio territorio. Per l’accesso alla zona Schengen i cittadini di paesi terzi devono possedere un documento di viaggio valido e l’eventuale visto, se richiesto.
Gli Stati aderenti al trattato di Schengen rilasciano i seguenti tipi di visti uniformi che abilitano il titolare all’ingresso e al soggiorno sul loro territorio:
• Transito aeroportuale (A) – valida solo per chi viaggia in aereo, non consente al titolare l’uscita dalla zona di transito dell’aeroporto
• Transito (B) – consente il transito attraverso la zona Schengen di durata non superiore a 5 giorni
• Soggiorni di breve durata o di viaggio (C) – consente il soggiorno sul territorio per un periodo fino a 90 giorni nell’arco di 6 mesi dal momento del primo ingresso.
15 Vita notturna a Varsavia
Varsavia è tra le città europee maggiormente vive di notte. Locali, pub, discoteche aperti fino a tarda notte. Ma non solo. Varsavia è nota anche per la sua propensione alla street art. Non sarà difficile, anche di sera, trovare lungo le strade che percorrerete diversi artisti impegnati nella presentazione della loro arte.
16 Cosa mangiare a Varsavia
Cuppe e minestre la fanno da padrone, anche grazie alle temperature rigide invernali, sono gli alimenti preferiti a Varsavia. In particolar modo è molto famosa la zuppa di barbabietole. Il piatto più tradizionale e caratteristico di Varsavia sono i Pierogi. Serviti cotti o fritti, in base alla cottura somigliano ai nostri gnocchi o ai nostri ravioli. Camminando per le vie della città, invece, potrete gustare una merenda dolce con il Kołocz śląski, dolcetto caldo cosparso di zucchero, servito anche come street food.
17 Dove dormire a Varsavia
Per la ricerca del vostro hotel a Varsavia vi consigliamo la zona centrale della città nuova, in cui potrete trovare hotel moderni con un buon rapporto qualità – prezzo. La città nuova è ben collegata al centro storico grazie alla linea metropolitana; questo vi permetterà di raggiungere in pochissimo tempo le zone più caratteristiche.
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