La conformazione orografica della Norvegia (si tratta di un Paese prevalentemente montuoso), la latitudine, il clima, la natura, le tradizioni del popolo lappone (i sami) ne fanno una delle terre più spettacolari del vecchio continente.
Norvegia: cosa vedere e cosa fare
La Norvegia è una meta azzeccatissima, da scoprire in tutti i suoi aspetti, spaziando dalla frastagliatissima costa ovest (un privilegio ammirarla dal mitico Hurtigruten, il battello postale da Bergen, costa sud, a Kirkenes, nel Mar Glaciale Artico) alle regioni più interne.
Da città vivaci come Oslo, la capitale, Bergen o Trondheim alle atmosfere rarefatte, quasi sospese nel tempo, di Capo Nord. Senza, naturalmente, trascurare un arcipelago meraviglioso, come le Isole Lofoten, dove a dettar legge sono il profumo graffiante dei merluzzi appesi a essiccare e un rincorrersi di ambienti dai colori lividi.
Viste le immense bellezze naturali del loro Paese (che comprende anche le Isole Svalbard e l’Isola di Jan Mayen), non stupisce che i norvegesi amino così tanto la vita all’aria aperta e che a tutti, turisti compresi, sia riconosciuto l’antico “allemansretten”, il diritto di autodeterminazione e libero accesso a tutte le zone naturali.
Quando andare in Norvegia: periodo consigliato
La Norvegia è inoltre una terra per tutte le stagioni.
Se si arriva a primavera, si ammirano le fioriture dei meli lungo l’Hardangerfjord o lungo i bellissimi percorsi ciclabili.
L’estate è particolarmente suggestiva al Circolo Polare Artico, con il fenomeno del sole di mezzanotte, con la pesca al salmone e le escursioni a vela o in kayak tra le isole.
L’autunno regala bacche e funghi in abbondanza, una gamma di colori sfolgoranti e ancora qualche buona occasione per una gita tra cascate e ghiacciai.
L’inverno è, infine, un’esperienza che non ha eguali: siamo nella patria del telemark, la tecnica di sci a tallone libero; delle pazze corse in motoslitta nelle tundre immacolate del Finnmark e di un fenomeno che non smette mai di affascinare come l’aurora boreale.
Inverno in Norvegia alle Isole Lofoten
Le Isole Lofoten hanno da offrire molto più del sole di mezzanotte e del fascino delle lunghe giornate estive. Verso la fine del periodo autunnale, le acque del Tysfjord si popolano di oltre 500 esemplari di orche, che ghiotte di aringhe, seguono questi pesci nella loro migrazione invernale.
Una manciata d’isole e isolotti innevati di fronte alla costa della Norvegia settentrionale, branchi di orche, aurore boreali spettacolari e mille attività: ecco le Lofoten magiche anche d’inverno!
Le Isole Lofoten hanno da offrire molto più del sole di mezzanotte e del fascino delle lunghe giornate estive. Verso la fine del periodo autunnale, le acque del Tysfjord si popolano di oltre 500 esemplari di orche, che ghiotte di aringhe, seguono questi pesci nella loro migrazione invernale. E’ d’obbligo partecipare ad un safari fotografico: dalla barca, dal gommone o persino in acqua facendo snorkeling, vedere le evoluzioni delle orche rappresenterà un’esperienza mozzafiato.
Dopo questa escursione unica ed emozionante, potrete gustare un’ottima cena a base di pesce in uno dei numerosi ristoranti di prima categoria delle Isole Lofoten e pernottare nelle tipiche “rorbu”, casette dei pescatori trasformate in alloggi, direttamente sull’acqua. L’inverno alle Lofoten non è mai così rigido: il mare non ghiaccia grazie all’influsso della Corrente del Golfo, ma le montagne sono ricoperte da una bianca coltre di neve. La notte polare dura solo qualche settimana, ma il cielo scuro è rischiarato, nelle fredde e limpide notti invernali, dai lampi di luce colorata dell’aurora boreale.
Vacanze estive in Norvegia nella Telemark
Oltre ad un’estate bella e soleggiata, la contea del Telemark ha molto da offrire: dalla vivace vita estiva lungo le pittoresche coste, alle affascinanti scoperte della cultura tradizionale e della maestosa natura dell’entroterra.
Le bianche cittadine e i villaggi dei pescatori si susseguono ininterrottamente lungo la costa, solitamente ben riparati da una miriade di isolette. Le comode insenature e i porticcioli protetti sono stati così importanti per le navi e i pescherecci da diventare notevoli centri di commercio e di cultura lungo la costa. D’estate le piazze del mercato delle cittadine abbondano di frutta coltivata e di frutta di bosco, di verdure e dell’immancabile pesce frescosempre che non preferiate pescarlo voi stessi.
A molte delle bianche casette in legno sono legate storie davvero molto interessanti: alcune erano le abitazioni di personaggi famosi, altre sono diventate musei, altre ancora accoglienti ristoranti. In estate le cittadine ospitano festival ed eventi di cultura tradizionale che creano un’atmosfera vivace sia per gli abitanti che per i turisti.
Se dalla costa vi spostate nell’entroterra vi aspettano verdi vallate e montagne, laghi pescosi, foreste silenziose e una varietà di possibili escursioni sulle vette e lungo gli altipiani. Morgedal nel Telemark è nota come la “culla” dello sci. Dalla vicina costa si può intraprendere una lunga navigazione verso l’interno lungo il canale del Telemark sul vecchio battello Victoria: a questo canale è stato assegnato un importante riconoscimento da parte di Europa Nostra in ragione dello stato di conservazione e del modo fedele in cui è stato restaurato. La pesca, gli armatori, il commercio del legno e un intenso scambio con il resto dell’Europa hanno contribuito a rendere il Sud della Norvegia una regione benestante, ben organizzata ed ospitale.
Sole di mezzanotte
Se in Italia il sole a mezzanotte può sembrare un errore di stampa o una trovata pubblicitaria, per gli abitanti del Nord dell’Europa non lo è affatto.
Il visitatore scettico ha modo di scoprire, oltre a questo fenomeno, meravigliosi paesaggi e bellezze naturali. In Norvegia è possibile soggiornare anche in un Faro o cercare le buche su un campo da golf. Trascorrere alcuni giorni in Norvegia è come esaudire un desiderio.
I paesaggi, la gente, gli eventi, le particolari abitazioni, i villaggi lontani dai grandi centri, rendono questo Paese una delle mete preferite del turista esigente. Capo Nord, ad esempio, è una località che conserva un fascino del tutto particolare a tal punto di attirare molti viaggiatori italiani.
Una caratteristica del tutto originale di questa Paese è la possibilità di soggiornare in un Faro. In Norvegia esistono oltre 19 fari a disposizione di quanti vogliono rimanere a stretto contatto con la natura. Soggiornare in un faro equivale ad un’esperienza singolare soprattutto per quanti hanno bisogno di assoluto relax, per le coppie di innamorati o per l’animo alla ricerca di un po’ di solitudine.
I fiordi, il mare, le isole, le foreste, i villaggi con le case in legno dipinte di bianco e rosso, hanno un fascino unico e particolarmente adatto all’animo libero del viaggiatore. Ma la Norvegia offre anche altro. Gli appassionati sportivi, ed in particolare del golf, possono scegliere uno degli oltre cento club dedicati a questo sport.
Ad Oslo ci sono dieci campi da golf. Qui si trova l’Oslo Golfklubb, storico club norvegese fondato ottanta anni fa. Chi si trova a Bergen può scegliere il Meland Golfklubb. Sulle Isole Lofoten, in uno scenario particolare, c’è un altro campo da golf e a Capo Nord si trova il campo da golf più a nord d’Europa.
Per una vacanza da favola bisogna salire su una delle navi da crociera che costeggiano i fiordi. In estate è da non perdere una tappa nel fiordo di Geiranger, non a torto definito il fiordo più bello della Norvegia. Qui si trovano delle pareti verticali che sono alte oltre mille e settecento metri dal mare sottostante. E poi le cascate di Fiaren, di Brudesloret e le Sette Sorelle rendono il viaggio in questi posti come “il più bello del mondo”. Una crociera in Norvegia è ideale nei periodi estivi. Non resta che prenotare.
Norvegia: vedi anche
La scheda della Norvegia
- Paese: Norvegia
- Superficie: 385.199 km²
- Capitale: Oslo
- Popolazione: 4,7 milioni di abitanti
- Lingua: Norvegese
- Religione: la maggioranza appartiene alla chiesa protestante, confessione evangelico-luterana
- Ordinamento dello Stato: Monarchia costituzionale
- Maggiori città: Oslo, Bergen, Trondheim, Stavanger, Lillehammer
Informazioni sulla Norvegia
- Valuta: Corona Norvegese (8,3380 euro)
- Prefisso internazionale: +47
- Targa internazionale: N
- Corsia di guida: destra
- Documenti di ingresso: Carta d’Identità o Passaporto
- Vaccinazione richiesta: NN
- Corrente elettrica: 220 volt 50 hertz
- Unità di misura: sistema metrico decimale
- Fusi orari: come in Italia
- Giorni festivi a data fissa: 1° gennaio: Capodanno;marzo-aprile: Lunedì di Pasqua; marzo-aprile: Pasqua; 1° maggio: Festa del lavoro; 17 maggio: Festa Nazionale; 40 giorni dopo Pasqua: Ascensione; 50 giorni dopo Pasqua: Pentecoste; 25 dicembre: Natale; 26: Santo Stefano
- Clima: D’estate il clima è in genere piuttosto mite considerata la latitudine, in particolare nel Sud del Paese e nella parte interna, ma variabile. Lungo la costa è più facile trovare pioggia o vento. In Inverno il clima è molto rigido, freddo. L’aria fredda ma secca dà una sferzata di vigore ed è più piacevole che in molte altre parti del mondo; il cielo, poi, è spesso terso. Vista la latitudine nord, l’innevamento è abbondante da metà novembre ad aprile anche a bassa quota
- Temperature medie: in inverno intorno arriva a -12° e in estate intorno ai 19°
- Trasporti: compagnie aeree nazionali SAS Braathens, Norwegian Air Shuttle, SAS e Widerøe; tutte le compagnie aeree hanno voli diretti in Norvegia: Air France, Austrian Airlines, British Airways, Finnair, Germanwings, KLM, Lufthansa e SN Brussels Airlines, Sterling, Ryanair e molte altre ancora.Treni da tutte le destinazioni: Deutsche Bahn, inoltre con Trenitalia, Artesia, ecc.
- Aeroporti: Oslo, Bergen, Torp e in altre città
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