
Sommario
Bologna: vedi anche
Musei e pinacoteche di Bologna
12 Pinacoteca Nazionale
La Pinacoteca Nazionale è situata nel convento di Sant’Ignazio, ospita l’Accademia delle Belle Arti di Bologna. Da inserire nell’elenco “Cosa visitare a Bologna”.

13 Quadreria dei Poveri Vergognosi
Il percorso espositivo, seguendo l’ordine dei vecchi inventari delle collezioni e lasciando riaffiorare in trasparenza, è quello della collezione costituita dagli amministratori dei Poveri Vergognosi nei secoli passati per abbellire la propria residenza. L’esposizione attuale è volta al recupero della storia dei quadri, oltre che a quella del fare artistico del loro autore: da chi furono commissionati, a che scopo, come furono riutilizzati dai Poveri Vergognosi e com’è mutata la loro percezione del tempo.

14 Museo d’arte sacra del Santuario del Piratello
Nell’ala della galleria che anticamente costituiva il camminamento di distribuzione tra le celle dell’antico Convento è sorto ed ha avuto la sua inaugurazione durante il Giubileo dell’anno 2000, un piccolo Museo di Arte Sacra, che conserva oggetti di culto e suppellettile liturgica legati alla Madonna del Piratello ed è tra i più interessanti musei di Bologna. Tra gli oggetti di maggior pregio sono conservate due splendide vetrate policrome del ‘400, eseguite probabilmente su disegno di Guiduccio da Imola. Particolarmente interessanti i dipinti raffiguranti i quattro Evangelisti (attribuiti alla scuola del Guercino) e alcuni antichi manoscritti, tra i quali uno autografo del Beato Geremia Lambertenghi, fondatore e primo Superiore del Convento del Piratello. Sono conservati inoltre una preziosa collezione di ex-voto in legno, oltre a quattro altorilievi in terracotta (del professore Italo Costantini di Assisi, 1971), una collezione di calchi che riproducono l’immagine della Madonna del Piratello e antiche e preziose vesti liturgiche, unitamente a varia suppellettile sacra.
15 Museo per la memoria di Ustica
Il museo conserva i resti dell’aereo, recuperati, trasportati e riassemblati negli ampi spazi degli ex magazzini ATC, ristrutturati per opera dall’architetto Gianpaolo Mazzuccato che vengono proposti al pubblico nell’istallazione permanente dell’artista Christian Boltanski.

16 Museo nazionale del soldatino “M. Massaccesi”
Attualmente ordinato all’interno di Villa Aldrovandi Mazzacurati, è stato istituito con l’esposizione al pubblico della collezione di Mario Massaccesi (1920-1981), che ne stato l’ispiratore e il primo direttore. Detiene oggi migliaia di esemplari, rari esempi di modellismo militare, diorami, attrezzature per war-game. L’ordinamento museale, che propone a rotazione pezzi unici di particolare pregio collezionistico, consente un percorso sostanzialmente didattico in grado di fornire un racconto completo della storia del soldatino in due secoli di produzione italiana ed estera. Si va dagli esemplari di valore antiquariale, di legno, di stoffa, di stagno e di altri materiali, fino alle ricostruzioni storiche dei nostri giorni. Fra i pezzi più antichi si annoverano gli ‘Adam Schweitzer’ del 1820, gli ‘Ammon di Furth’ (1880-1910), i ‘Pellerin d’Epinal’ (1870), gli ‘Heyde’, i ‘Lucotte’, i ‘Gebruder Schneider’ (1903-1904).
17 Collezione storica ATC Bologna
La raccolta storica ATC Bologna, conservata nella suggestiva sede dell’ex deposito-officina della Tramvia che un tempo collegava Bologna a Pieve di Cento e Malalbergo, documenta lo sviluppo del trasporto pubblico locale bolognese fra il XIX e XX secolo. Si compone di fondi archivistici, fra cui l’Archivio Storico ATC, di un archivio fotografico con circa 7.000 immagini, di una biblioteca con 600 titoli circa, di una documentazione materiale composta da circa 250 cimeli (oggetti rappresentanti lavorazioni aziendali) e di 31 rotabili storici (treni, tram, autobus e filobus) datati tra il 1887 e il 1994. I materiali e i documenti permettono così a studiosi, ricercatori ed in modo particolare alle istituzioni scolastiche di venire a conoscenza delle origini del trasporto pubblico cittadino e provinciale. (ndr attualmente chiuso)
Se avete a disposizione più tempo da dedicare alla visita della città di Bologna, vi suggeriamo altre attività che completeranno il vostro viaggio.
- Fare una passeggiata nel Quadrilatero: già nell’antichità era un punto di riferimento per il commercio e le attività artigiane. Ancora oggi è una zona fortemente commerciale ricca di negozi di ogni genere.
- Visitare il Museo Morandi: una visita alla casa di Giorgio Morandi è d’obbligo se avete intenzione di restare più di un giorno a Bologna. È diventata un museo nel quale sono contenute le sue opere più importanti.
- Visitare la Fiera di Bologna: si tratta del polo fieristico di Bologna. Durante l’anno vengono ospitate diverse tipologie di fiere.
- Vistare il Palazzo di Re Enzo e quello del Podestà.
- Visitare l’Archiginnasio, un po’ più decentrato, verso piazza Galvani, sede fissa dell’università a partire dalla seconda metà del 500, con la meravigliosa Sala dello “Stabat Mater”.
- Visitare Casa Carducci a Bologna.
18 Teatri di Bologna
- Arena del Sole
- Teatro Comunale di Bologna
- Teatrino del Conservatorio del Baraccano, Bologna
- Teatrino di Villa Aldrovandi-Mazzacurati, Bologna
- Teatrino di Villa Altieri, Bologna
- Teatro Alessandro Guardassoni, Bologna
- Teatro Eleonora Duse ex Teatro Brunetti, Bologna
19 Come arrivare a Bologna
Bologna è facilmente raggiungibile in auto, in treno o in aereo; nell’ultimo caso, raggiungendo l’aeroporto di Bologna, il Bologna Airport Borgo Panigale, potrete raggiungere velocemente il centro in taxi o in autobus.

20 Come muoversi a Bologna
Chi arriva in aereo o in treno trova corse frequenti di bus per il centro. Chi arriva in auto, può approfittare del parcheggio sotterraneo di Piazza 8 Agosto (zona stazione ferroviaria), oppure di quello di Porta San Mamolo, entrambi distanti poco più di dieci minuti a piedi da Piazza Maggiore.
21 Dove mangiare a Bologna
Soprattutto in centro, a Bologna, troverete tante osterie tipiche. Se vi state chiedendo cosa mangiare a Bologna, ecco i piatti della cucina tradizionale bolognese che dovete assaggiare: tortellini, lasagne alla bolognese, passatelli e tagliatelle al ragù.

22 Dove dormire a Bologna
La zona migliore per cercare il vostro hotel a Bologna è senza dubbio il centro storico. Dormire lì vi permetterà di visitare i luoghi di maggiore interesse direttamente a piedi.
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