Essi sono sapientemente realizzati in cartapesta da abilissimi artisti e sfilano nelle domeniche fra gennaio e febbraio trasportando maschere sfarzose e sgargianti: si tratta di enormi caricature, anch’esse in cartapesta, di uomini famosi nel campo della politica, della cultura e dello spettacolo. Solitamente vengono ridicolizzati e accentuati i tratti somatici di queste personalità o, comunque, quei lati o quegli elementi peculiari, che suscitano l’ilarità generale.
I carri di Viareggio percorrono la passeggiata del lungomare, un viale di oltre tre chilometri che si affaccia sul mar Tirreno.
In testa al corteo dei carri allegorici non può mancare la celebre libecciata, la banda musicale che allieta questo tripudio di forme e di colori e che costituisce un altro elemento tipico e folcloristico di questa imperdibile manifestazione.
Altri eventi che animano il carnevale di Viareggio sono i classici veglioni in maschera e una miriade di analoghe feste diurne e notturne.
Il Torneo mondiale Giovanile di Calcio, altrimenti detto Coppa Carnevale o Torneo di Viareggio è un altro avvenimento di spicco. Nasce nel 1949 e vi partecipano squadre under 21, sia a livello nazionale, che internazionale. Lo spunto iniziale venne dato da un torneo cittadino che si svolse nel 1948, a cui presero parte ben dieci squadre in rappresentazione di quattro società e sei bar. Questo torneo costituisce un momento culturale fondamentale di incontro fra giovani provenienti da diverse nazioni e incoraggia valori quali la tolleranza, il dialogo e la solidarietà.