Numerose sono le rappresentazioni teatrali, i balli popolari, le rassegne di gruppi e di bande musicali, e tutta una serie di attività legate alla gioia di vivere e alla spensieratezza propria degli isolani. Tenerife è la punta di diamante e sono diversi i paesi in cui ci si lascia coinvolgere dall’atmosfera gioiosa e scanzonata di questo periodo. Per diversi giorni svolazzano dappertutto coriandoli, stelle filanti, piume e lustrini che lungo le strade impazzano. Il più conosciuto dell’isola è il carnevale di Santa Cruz, la sua capitale.
La festa si apre già dal venerdì precedente il martedì grasso con una scenografica cavalcata annunciatrice dei giorni festosi che seguiranno e ha il suo clou in serata quando migliaia di persone mascherate ballano e si divertono fino all’alba. Tutto si ripete ogni sera e termina la sera del mercoledì delle ceneri allorquando gli abitanti della città svolgono il rituale della sepoltura della sardina con cui termina ufficialmente il carnevale. Ma lo spirito burlesco degli isolani riemerge nel fine settimana seguente detto anche della “pignatta”.
Il carnevale ha la sua anteprima in grandi eventi tra cui l’elezione della sua regina che viene incoronata durante una spettacolare gara a cui partecipano tantissimi artisti amateurs. Le bellezze candidate a regina sfilano indossando gli abiti frutto della genialità stravagante degli stilisti presenti. Un altro importante evento, per il quale tutti i partecipanti lavorano per l’intero anno, è rappresentato dalle formazioni del Carnevale.
Gruppi musicali, comparse, murgas e rondallas provano e riprovano le loro performances affinché possano dare il meglio durante le giornate tanto attese di allegria e divertimento. In passato il generale Franco aveva proibito in tutta la Spagna la celebrazione del Carnevale perché la sua gente si abbandonava ad ogni sorta di trasgressione e euforia ma gli isolani di Tenerife riuscirono a tenere viva questa tradizione trasformandola in Feste d’Inverno. Un notevole rilievo riveste anche il carnevale celebrato nella cittadina turistica di Puerto de la Cruz. Tutti gli abitanti e i turisti presenti si lasciano trasportare in balli sfrenati e bagordi di ogni genere.
Il tradizionale rally di auto d’epoca è un appuntamento da non perdere, così come la divertente gara “Mascherina mettiti i tacchi” o l’elezione della regina drag. Un particolare rilievo merita la cucina dell’isola, dove il pesce dell’Atlantico, abbondante e saporito fa da padrone.
Anche le carni sono saporite e pregiate, i formaggi hanno un sapore delicato e particolare, il tutto condito da salse tipiche fatte con prodotti locali, la frutta esotica è ricca e gustosissima. I ristoranti uniscono la tradizione e la creatività a costi controllati. Non da sottovalutare sono i vini dal sapore intenso dovuto alla ricchezza delle terre.