Dal 1999 i festeggiamenti per il Capodanno celtico sono diventati un evento irrinunciabile a Milano, complice la grande organizzazione che c’è dietro questo festival – sempre più accreditato a livello europeo – e merito anche dei numeri che premiano l’iniziativa viste le presenze che, di anno in anno, visitano gli stand e partecipano al Capodanno.
Affascinante la rievocazione storica, coinvolgenti i balli tradizionali, precisa la ricostruzione di accampamenti e accese le battaglie. Ogni sera, dopo le numerose attività promosse, ad accompagnare musicalmente fino a spegnere le luci su questa sorta di villaggio all’interno del Castello Sforzesco, ci penseranno i gruppi musicali che intratterranno i presenti dalle ore 21.
L’edizione in partenza si svolgerà dal 23 al 25 ottobre; la scelta delle date varia di anno in anno, in considerazione del calendario celtico che prevede che il Samain debba cadere nel mese di Samonios, due, tre o quattro giorni dopo l’ultimo quarto di luna. In questo frangente, leggenda vuole che ci sia un istante in cui il tempo è sospeso, “il tempo del non tempo”: proprio questo momento è il samain, il Capodanno celtico.
Anche questa nuova edizione si arricchirà di incontri, laboratori, lezioni di antichi mestiere a bambini desiderosi di apprendere antiche culture, esposizioni varie e gastronomia d’altri tempi. Tutte le attività saranno ad ingresso gratuito, aperte a chiunque, senza limiti di età.
La cerimonia di apertura dei campi storici e degli stand espositivi avverrà il 23 ottobre alle ore 18:00 presso il Castello Sforzesco di Milano.