Articoli di Redazione FullTravel

In età flavia fu costruita presso l’Anfiteatro Flavio una fontana monumentale che,  le fonti del IV secolo d.C. chiamano Meta Sudans per la forma conica.

Costruita tra il 1590 e il 1650 da Giacomo della Porta, Francesco Grimaldi e Carlo Maderno, venne per lo più finanziata dal cardinal nipote di Sisto V, Alessandro Peretti.

Si conservano alcuni resti murari di sepolcri dalla fine dell’età repubblicana alla metà del II sec. d.C. con particolare riferimento al tipo costruttivo detto “colombario” relativo all’uso dell’incinerazione.

Addossata a porta del Popolo, ha il suo fianco sulle mura di cinta della città.

Il santuario di Portonaccio, tra i più antichi e venerati di tutta l’Etruria, sorgeva immediatamente fuori della città, su un ripiano tufaceo non vasto, a picco sul fosso della Mola.

La Biblioteca Angelica, fondata nel 1604 dal vescovo agostiniano Angelo Rocca, fu la prima biblioteca europea aperta al pubblico.

All’interno del comprensorio pertinente alla Galleria Nazionale di Arte Antica, nell’ambiente seminterrato della Palazzina Savorgnan di Brazzà, si trova un importante monumento di epoca imperiale romana, il cd. Mitreo Barberini.

Chiesa di S. PriscaIl mitreo sottostante la Chiesa di San Prisca fu scoperto nel 1934 a seguito di lavori di scavo intrapresi dai Padri Agostiniani.

La Chiesa SS. Vincenzo e Anastasio  è una delle chiese barocche di Roma, costruita tra il 1644 e il 1650 per volere del Cardinale Mazzarino.