Si tratta di uno degli avvenimenti più attesi, a cui anche la Casa Reale marocchina dedica particolare attenzione, in quanto momento alto e prezioso per contribuire alla conservazione del patrimonio culturale orale del Paese. Il festival rappresenta anche un’importante testimonianza di unione delle diversità, in quanto riunisce gruppi e artisti appartenenti alle tre componenti della cultura marocchina: araba, amazigho e africana, arricchite dall’eredità mediterranea e dalla vena andalusa. Proprio la capacità di riunire così tante culture tra loro diverse ha spinto l’UNESCO, nel 2005, a dichiarare questo Festival “Capolavoro del Patrimonio Culturale dell’Umanità“.
L’edizione di quest’anno vede otto palcoscenici aperti al pubblico (potranno accedere fino a 300mila spettatori, il 13% in più rispetto al 2008), allestiti nelle varie zone di Marrakech. Il momento più spettacolare sarà sicuramente l’apertura, con la fantasmagorica “Parade” per le vie cittadine: 700 artisti inaugureranno la kermesse, sfilando per le strade più caratteristiche sotto gli occhi della gente. Tutte le sere, dalle 22, sarà possibile assistere a rappresentazioni tradizionali sul tema Sogno e Realtà, che vedranno alternarsi 18 compagnie artistiche diverse. Gli spettacoli d’arte contemporanea e moderna saranno più concentrati nei giorni dal 20 al 24 luglio e avranno come location le piazze Massima, M’hamid, Sidi Youssef Ben Ali e altre.
Mentre dal 19 al 22 luglio sarà la volta di performance musicali, che vedranno la partecipazione di artisti chabi, amazigh e di gruppi di tendenza. Per soggiornare a Marrakech in grande stile ma a prezzo accessibile, il palazzo privato Dar Darma apre le porte delle sue quattro suite e dei due appartamenti per accogliere gli ospiti con allettanti proposte a partire da € 184,00 per camera a notte, comprensivi di prima colazione, assistenza del personale, trasferimenti da/per l’aeroporto. Il 10% di tasse locali e t.p.t restano invece esclusi.